PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] napoletana e aver scritto con quest’ultimo un progetto di riforma che prevedeva la divisione del potere legislativo da quello esecutivo, si dimise dal governo ai primi di aprile, ma continuò a partecipare alla lotta politica influenzando la riforma ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] avvenimenti fu una maggiore coesione delle organizzazioni popolari, che ottennero, da lì a qualche anno, tramite l'organo esecutivo dei Sette consoli delle arti, il governo della città. Lo stesso F., nominato podestà di Orvieto nel gennaio 1285 ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] dalla Credenza uno statuto con cui si dimezzava il numero dei cittadini che costituivano il Consiglio dei sapienti, organo esecutivo della struttura politica municipale. Nel novembre fu eletto podestà di Parma per sei mesi e dovette abbandonare la ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] decisa scelta di campo. In tale contesto, le personalità più indipendenti, come Pareto e Girolamo Serra, furono prima escluse dall’esecutivo e poi, nel giugno 1804, dal Senato, sulla base di un voto assunto in deroga alla Costituzione, che prevedeva ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] ). Il L. fu chiamato a far parte, insieme con il segretario P. Nenni e con G. Vassalli, dell'esecutivo segreto del nuovo partito. Membro del Comitato di liberazione nazionale centrale, fu incaricato di rappresentarne le posizioni al congresso dei ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] di coloro che erano stati scrutinati da una apposita commissione: il loro ufficio era pertanto di carattere soprattutto esecutivo; tuttavia, godendo di una ampia discrezionalità nel distribuire i nomi fra le varie borse, essi avevano sempre avuto ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] principio del '49 l'A., con altri Ticinesi, corse alla difesa di Roma. Il 18 marzo 1849 il Comitato esecutivo della Repubblica romana gli dette il comando della Legione dell'emigrazione italiana (Legione italiana) e l'incarico di organizzarla; alla ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] Domenico Romano, come titolare del dicastero. Rimase ministro fino al 22 aprile, mantenendo in seno all'esecutivo un atteggiamento contrario al processo epurativo dell'amministrazione statale dei responsabili fascisti.
Il Partito democratico liberale ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] tra coloro che votarono la decadenza del potere temporale dei papi; tre giorni dopo (12 febbraio) il Comitato esecutivo della Repubblica romana lo nominava, insieme con F. Pescantini, suo rappresentante diplomatico in missione presso il governo della ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] 1898 l'E. intervenne a varie riprese a difesa della dignità e del prestigio della Camera di fronte all'esecutivo. Si interessò inoltre di pubblica istruzione, sostenendo la scuola pubblica contro quella privata; di agricoltura, recando il contributo ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...