GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] papa con il nome di Gregorio XIII. Il G., in qualità di gonfaloniere di Giustizia di Bologna (capo dell'esecutivo del Comune), guidò le prime celebrazioni in città, insieme con i principali ufficiali. Il 15 ottobre fu incaricato, come ambasciatore ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] , 1, p. 29). Di qui la sua condanna del tirannicidio e di ogni forma di resistenza contro chi abusa del potere legislativo od esecutivo (I, 1, pp. 35-36). La forma di governo che il B. preferisce è la monarchia limitata da una camera munita di poteri ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] del C. come inquisitore - e cioè elaborazione del primo Indice dei libri proibiti pubblicato in Italia - fosse reso esecutivo, il 3 dicembre del 1538, con una grida emanata del supremo consesso milanese.
Benché, quindi, il provvedimento proibitivo ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] . Il 28 dicembre dello stesso anno, il viceré di Napoli, Ramón de Cardona, con rescritto sancito da Carlo V (che fu reso esecutivo dal rescritto del 15 maggio 1521), concedette ampi favori e privilegi a "León Abravanel y su casa y todos que son ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] in luce le linee o le vicende della condotta del C. in questi incarichi, che del resto sono confinati ad un piano strettamente esecutivo. Restano solo due suoi dispacci al Senato, come capitano delle fuste, del 29 ag. 1554 e del 31 genn. 1555 (1554 ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] bene accetto, ascoltato, messo talvolta a parte dei misteri di Curia. Non a caso il D. fu scelto dall'esecutivo genovese, nel 1801, quale inviato straordinario alla corte pontificia per trattare la sistemazione delle diocesi liguri, e durante tale ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] dal rapporto diretto con il pontefice, risultavano autonomi rispetto a una segreteria di Stato ridotta spesso a organo puramente esecutivo.
Tutto ciò si verificò non tanto durante il breve pontificato di Pio VIII, quando si presentò il nodo dell ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] l’ottima reputazione di cui godeva presso i regnanti. I suoi comportamenti furono denunciati dagli esponenti più in vista dell’esecutivo, primo fra tutti il ministro Bernardo Tanucci.
La morte di Pepe, avvenuta a Napoli il 18 maggio 1759, fu ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] queste ed altre figure furono favoriti dal fatto che L. Ximenes, con testamento del 1782 modificato nel 1785 e divenuto esecutivo nel 1786, lasciò agli scolopi la specola da lui eretta a Firenze insieme, alla propria biblioteca, costituendo poi, con ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , poiché le riforme dovevano apparire direttamente volute dal generale, fu incaricato di preparare la minuta del decreto, che non divenne esecutivo per la morte del papa (27 ag. 1590).
Con il breve pontificato di Gregorio XIV l'A. ottenne, in una ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...