PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] mano di una delle sue figure preminenti, Antonio Cesti. In entrambi i casi, l’attività scientifica ebbe anche un esito esecutivo: Pirrotta preparò un’edizione dell’Euridice di Jacopo Peri per un’esecuzione trasmessa dalla RAI (1951) e si adoperò con ...
Leggi Tutto
COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] le viscere del cuore raccomando la diligente osservanza de numeri alli Signori Organisti...". Ne viene una conferma del costume esecutivo dell'epoca: pochi cantori di professione, in grado di leggere a prima vista, mentre l'organista realizzava sulla ...
Leggi Tutto
CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] a quello di P. Casals, e cercò di ottenere un suono pulito e brillante, sostenuto da un severo e profondo rigore esecutivo.
Il fratello Attilio, nato a Dolo il 31 ag. 1896, compì gli studi nella vicina Venezia diplomandosi in violino presso il ...
Leggi Tutto
JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] idiomatiche del linguaggio violoncellistico, approfondendone tecniche e requisiti espressivi. Le opere rivelano i tratti del suo stile esecutivo e mettono in luce le qualità di quel virtuosismo che tanto fu apprezzato dai suoi contemporanei.
Il ...
Leggi Tutto
JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] .
Secondo quanto riportato sulla Berliner Musikzeitung del 1793 (cfr. The New Grove, p. 890), il suo stile esecutivo, particolarmente gradevole sul piano espressivo, era apprezzato sia dai conoscitori sia dagli amatori, anche se - contrariamente a ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] di una stessa composizione a diversi complessi strumentali o registri vocali, in relazione anche a precise esigenze di ordine esecutivo. Numerose sono, inoltre, le parti di messa staccate che, unitamente ad abbozzi rimasti incompleti, testimoniano lo ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Il D. partecipò inoltre attivamente alla ricostruzione della vita musicale di Firenze. Malgrado l'intensa attività in campo sia esecutivo sia compositivo e critico (dal 1945 iniziò una regolare collaborazione al Mondo), dalle lettere del D. del primo ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] papa - allora Paolo III, residente in quel periodo a Piacenza - per ottenerne l'8 maggio 1538 favorevole rescritto esecutivo.
Nel frattempo aveva assunto pressoché contemporaneamente gli obblighi per la costruzione di un nuovo organo a S. Eufemia a ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] in un Barbiere di Siviglia (1º febbr. 1853, San Benedetto, teatro Gallo) ebbe un discreto successo: fu assai ammirato il suo ardore esecutivo.
L'altro figlio, Ulisse, nato a Torino il 29 apr. 1837 e tenuto anch'egli al fonte battesimale da G. Rossini ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] tournée in varie città della Spagna, facendosi apprezzare per le raffinate doti interpretative, caratterizzate da un innato gusto esecutivo e grande versatilità, che le consentiva di spaziare dal repertorio italiano a quello francese e spagnolo. Morì ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...