HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] e badie del territorio toscano (Richa, Paatz), caratterizzati in verità da composizioni monotone e dal livello esecutivo altalenante, si dimostra sempre un ostinato valorizzatore della tradizione classicista e accademica. Non trascurabile è pure la ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] semplice -, vari esempi di scultura architettonica (capitelli, timpani, rilievi) di qualità assai variabile. Un buon livello esecutivo rivelano a Maastricht i capitelli della chiesa di S. Servazio, quelli del coro in particolare, e della chiesa ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] lavori di allestimento museale e di restauro di Palazzo di Venezia, da lui diretti a partire dal 1916. I primi progetti esecutivi per il palazzo - destinato a sede del Museo del Medioevo e del Rinascimento di Roma - si fondavano su idee e proposte ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] o garzoni di bottega" (Tecniche di esecuzione, 1978, p. 25). Più utile è indicare i dati tecnici del procedimento esecutivo. Nella pittura a fresco i pigmenti adoperati sono prevalentemente di natura inorganica (ocra gialla e rossa, terra di Siena ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] Castellamonte l'anno 1672 (Torino 1674).
Il Gianazzo di Pamparato (1888) cita un documento ducale del 26 sett. 1659 concernente modalità esecutive, ed è appurato l'invio dei piani a Roma nel '61 all'esame del Bernini: e proprio il Bernini (il ricorso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] ricca ornamentazione pittorica a mosaico e affresco si conserva un buon numero di rappresentazioni. Dal punto di vista esecutivo e stilistico, i mosaici reggono il confronto con quelli costantinopolitani del monastero di S. Salvatore in Chora (Kariye ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] il M. ebbe modo di far valere nuovamente la sua articolata e aggiornata competenza optando per un compito non meramente esecutivo e consigliò al collezionista lucchese di avvalersi - in luogo dei due anziani e ormai inabili artisti da lui richiesti ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] ricoperti nel corso della carriera: direttore (1954-1972) e poi presidente (1977) dell’Accademia Albertina; presidente esecutivo del Comitato italiano dell’Associazione arti plastiche dell’UNESCO (1963); membro (1953) e poi presidente (1993-94 ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] fu caratterizzata dal dibattito sull’integrazione europea e da una difficile situazione economica; nel 1993 l’impegno dell’esecutivo di centrosinistra tornato alla guida del paese con P.N. Rasmussen (il centrosinistra sarebbe restato al governo fino ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] il cessate il fuoco, che comunque viene ritenuta dalla comunità internazionale estremamente fragile.
Sul fronte interno, l'esecutivo guidato da Jatsenjuk ha continuato a soffrire di una grande instabilità: accusato dagli altri membri della coalizione ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...