INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] , sciogliendo l'Assemblea costituente e ripristinando la costituzione del 1945 che attribuiva al capo dello stato tutto il potere esecutivo e parte del potere legislativo. Proseguendo in tale processo, un suo decreto del 12 gennaio 1960 attribuì al ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] stesso Alarico è piuttosto un condottiero che un re. Più tardi il re trasse nelle sue mani il potere legislativo e l'esecutivo, la nomina degli ufficiali dell'esercito e dei funzionarî, la facoltà di dichiarare la guerra e di conchiudere la pace, il ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] verosimile: cfr. Bassotto, pp. 121-147); e una conseguente riforma della Curia romana, che sarebbe stata ridotta a organismo esecutivo, non più in grado di prevaricare sui vescovi. Il Luciani chiarì, inoltre, che l'infallibilità del papa, capo e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] accuse il 31 maggio e tenuto in carcere, senza processo, fino al settembre. Qui lo raggiunse un provvedimento immediatamente esecutivo che lo esiliava senza permettergli di incontrare alcuno dei suoi amici.
Per poco più di un anno, dall'ottobre 1833 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] doveva essere vietata per la "costituzione istessa dei Governi moderati", dove i diversi poteri - legislativo, esecutivo e giudiziario - dovevano, come aveva insegnato Montesquieu, essere assolutamente separati. Ma distaccandosi dall'autore dell ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] si dedicò in particolare a riferire i lavori delle assemblee legislative, ebbe vita breve: il 17 aprile il Direttorio esecutivo ordinava l'arresto del G., dando soddisfazione alle proteste dell'ambasciatore di Parma presso la Cisalpina, indignato per ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] dovette fronteggiare l'agitazione culminata nell'occupazione delle fabbriche del settembre 1920.
Favorevole a un ruolo attivo dell'esecutivo nel cercare una conciliazione fra le parti, si adoperò, prima che G. Giolitti avocasse a sé la responsabilità ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] girondino suggerisca una sostanziale accettazione dell'ipotesi repubblicana), in cui fosse rispettata la separazione dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario. Il monarca vi avrebbe conservato ampie ed effettive competenze; vi sarebbero state ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] " quanto è, invece, "effetto della prudenza e delle congiunture", come, eufemisticamente, i Dieci definiscono l'assenza d'un atto esecutivo.
Dopo di che, soddisfatto, il D. ripara a Pordenone, quindi, a Udine; e in quel territorio prosegue nell'"uso ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] dell'amministrazione ferroviaria, snellendo la struttura amministrativa. e restaurando di fatto il potere decisionale dell'esecutivo, ridimensionándo drasticamente le forme di autonomia amministrativa che si erano affermate in passato. La nuova ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...