Convenzione francese del 1792 (franc. Convention nationale)
Convenzione francese del 1792
(franc. Convention nationale) Assemblea costituzionale e legislativa incaricata di trasformare la Francia in [...] regime del Terrore. Nel 1795 la C. varò una nuova Costituzione e affidò a un Direttorio, composto di cinque membri elettivi, il potere esecutivo. Quindi si sciolse il 26 ott. 1795, dopo lo svolgimento delle elezioni per i nuovi organismi legislativi. ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceania nel Pacifico sud-occidentale costituito di 320 isole, di cui un centinaio abitate, e di oltre 500 isolotti; è situato fra 16° e 20° lat. S (con l’eccezione della più settentrionale [...] da V. ‘Frank’ Bainimarama sospesero la Costituzione, decretando lo stato di emergenza, e promossero la formazione di un esecutivo di coalizione con le forze nazionaliste, che sancì il ritorno della minoranza figiana al potere. Il nuovo governo, con ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista italiano, nato a Sassari il 26 luglio 1928, presidente della Repubblica dal giugno 1985. Laureato in giurisprudenza, ha insegnato Diritto costituzionale e in seguito Diritto costituzionale [...] tempo dalla vita pubblica.
Dopo le elezioni politiche del giugno 1979, incaricato di formare il nuovo esecutivo, riuscì a risolvere nell'agosto la lunghissima crisi costituendo un governo tripartitico (democristiani, socialdemocratici e liberali ...
Leggi Tutto
KARAMANLÌS, Konstantinos
Antonio Solaro
(App. III, I, p. 944)
Uomo politico greco. In contrasto con la Corona, rassegnò le dimissioni da primo ministro nel 1963 e, dopo la sconfitta elettorale del suo [...] . Rifiutatosi di avvalorare le modifiche costituzionali volute da Papandrèu e miranti a limitare i poteri del presidente a favore dell'esecutivo, K. rassegnò le dimissioni il 9 marzo 1985, prima della fine del suo mandato, e si ritirò a vita privata ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] Treves. Inoltre fu membro della Lega italiana dei diritti dell'uomo (L.I.D.U.), di tendenza radicale massonica, del cui comitato esecutivo fece parte per tutto il periodo dell'esilio. Come uomo di partito il B. era rimasto fedele alle sue origini di ...
Leggi Tutto
LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] cittadino attraverso la sostituzione dei consoli con la nuova magistratura dei Dieci priori delle arti, che deteneva il potere esecutivo cittadino.
L. fece il suo ingresso nella vita pubblica nel 1323, anno in cui risulta iscritto all'arte della ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] , presentato alla Camera dei comuni il 2 giugno 1848. Si oppose a che venissero limitate le facoltà del potere esecutivo prima della emanazione delle leggi di pubblica sicurezza (tornata del 26 aprile); appoggiò il principio della libertà di stampa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] H. Essid di formare un nuovo governo, ma nel luglio dell'anno successivo il Parlamento, stante la scarsa efficienza dell'esecutivo nell'accelerare le riforme e nel fronteggiare la grave crisi economica che affligge il Paese, ha negato la fiducia al ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dello stesso anno, i governi degli undici paesi nominarono il presidente, il vicepresidente e quattro altri membri del comitato esecutivo della Banca centrale europea, con effetto dal 1° giugno 1998. Questa data ha segnato la nascita della Banca ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] 13% e la sottoccupazione il 56% della forza lavoro.
Il periodo fu segnato da un conflitto quasi perenne fra esecutivo e Camera, dove si formò un ''blocco progressista'' che andava dai democristiani alla sinistra marxista. Il legislatore votò numerose ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...