Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] tutta la Chiesa.
Il p. romano è sovrano dello Stato Vaticano, dove ha la pienezza dei poteri legislativo, giudiziario ed esecutivo. Il diritto italiano riconosce al p. romano una serie di prerogative, più ampie di quelle degli altri capi di Stato ...
Leggi Tutto
islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] , a capo della quale era il califfo, che, privo di potere in campo dogmatico e legislativo, deteneva però quello esecutivo. Intorno al 10° sec. iniziò il processo di smembramento del califfato che favorì l’autonomia della maggior parte dei Paesi ...
Leggi Tutto
LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] Germania la commissione liturgica della Conferenza di Fulda (la riunione dell'episcopato germanico) ha come organo esecutivo il Liturgisches Institut di Treviri. L'istituto ha un proprio periodico Liturgisches Jahrbuch (1951), e altre pubblicazioni ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] delle forze dell’ordine, l’intenzione di Paolo VI di pagare una somma in denaro fu, almeno all’apparenza, tollerata dall’esecutivo italiano. In effetti, il 3 aprile 1978, nel corso di una riunione a palazzo Chigi dei cinque segretari dei partiti che ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] le competenti autorità dello Stato e la Conferenza episcopale italiana75. Gli accordi di Villa Madama sono stati ratificati e resi esecutivi con la legge 121/85.
Note
1 R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] la sfera dell'azione: esso "non si identifica con l'intero sistema religioso o magico, ma è, per così dire, il braccio esecutivo di tale sistema" (v. Fortes, 1966, p. 411).
L'attenzione per le azioni o le osservanze prescritte portò a estendere la ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] . Il 28 dicembre dello stesso anno, il viceré di Napoli, Ramón de Cardona, con rescritto sancito da Carlo V (che fu reso esecutivo dal rescritto del 15 maggio 1521), concedette ampi favori e privilegi a "León Abravanel y su casa y todos que son ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] in luce le linee o le vicende della condotta del C. in questi incarichi, che del resto sono confinati ad un piano strettamente esecutivo. Restano solo due suoi dispacci al Senato, come capitano delle fuste, del 29 ag. 1554 e del 31 genn. 1555 (1554 ...
Leggi Tutto
Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] aveva riconfermato il privilegio a Ruggero II, introdusse una interpretazione restrittiva. Il papa ribadì il carattere soltanto esecutivo della facoltà attribuita al conte di Sicilia di sostituirsi al legato e precisò che le direttive, alle quali ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] nel giugno 2008, a mettersi anche contro la componente laica del Popolo delle libertà, dichiarando apertamente che il suo nuovo esecutivo «non può che compiacere il pontefice e la sua Chiesa»172. Per Ruini, che non esiterà a riconoscersi un «animale ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...