BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] anche alla vita pubblica della sua città e nel 1478 fu dei dodici Anziani, che costituivano col doge il magistrato esecutivo della Repubblica. Non ci sono noti altri particolari della sua attività, né sappiamo la data della sua morte. Risulterebbe ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] con metodi corretti la cultura dell'analisi quantitativa, tanto necessaria, come sempre sostenne il G., alle decisioni dell'esecutivo. Nel 1925, in occasione della costituzione della facoltà di scienze politiche a Roma, su proposta del G. fu ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] a trattare pochi argomenti scelti di volta in volta, sulla base delle risposte a questionari preparati appositamente dal comitato esecutivo e inviati ai Comuni. Il primo numero, cui avevano collaborato più di 80 città, vide la luce nel novembre ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse stabilità all'esecutivo. Fin dal 4 nov. 1944, scrivendo Contro la proporzionale, aveva dichiarato la propria avversione per i "piccoli giochetti ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] con quella del lago di Costanza e quindi con la Germania centrale. La Strade ferrate meridionali fece approntare (1888) un progetto esecutivo per il tratto Lecco-Coira, progetto che servì poi di base a tutti quelli, di massima, venuti dopo, fra cui ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] della città alla Cispadana avvenisse senza disordini.
Dopo la costituzione della Cisalpina, nominato commissario del potere esecutivo per il dipartimento del Reno dal settembre 1798 all'aprile del 1799, membro della Commissione delegata per ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] disponeva di autonome risorse manageriali, non sembrò creare all'impresa vincoli di alcun genere; Beneduce faceva parte del comitato esecutivo dal 1932, ma il suo atteggiamento appariva del tutto simile a quello di Toeplitz.
Quando il 23 marzo 1936 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di Bretton Woods. Completato l’iter di adesione, fu designato dall’Italia a ricoprire l’incarico di direttore esecutivo nel Board (consiglio dei direttori) del Fondo monetario internazionale (FMI). In questa veste negoziò la fissazione della parità ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] Lincei, della quale era socio corrispondente fin dal 1930. Venne anche eletto, nel 1947, su proposta del governo italiano, direttore esecutivo della Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo, per l'Italia e per un gruppo di altri paesi ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] della Sinistra arrivò a presentare le sue dimissioni da ministro, poi ritirate, motivandole con la scarsa volontà dell'esecutivo di combattere con efficacia "le coalizioni crescenti del monopolio e del privilegio" (Carocci, p. 345). E più avanti ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...