Kurz, Sebastian. – Uomo politico austriaco (n. Vienna 1986). Membro del Partito popolare austriaco (Österreichische Volkspartei, ÖVP), ha aderito nel 2003 al movimento giovanile di tale formazione politica, [...] (17,2%). Il giorno successivo alle consultazioni, il Parlamento a larga maggioranza ha votato la sfiducia all'intero esecutivo, subentrando ad interim a K. nella carica di cancelliere il presidente della Corte costituzionale B. Bierlein. Alle ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] con la Società veneta di costruzioni fu stipulato il 6marzo ed il 30giugno, sempre del 1872, fu consegnato il disegno esecutivo del progetto.
La prima redazione del progetto venne stesa dal C. per una struttura in ferro; ben presto però cominciarono ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] . Nello stesso anno intensificò la sua partecipazione alla vita del partito socialista di Cosenza, entrando quindi nel comitato esecutivo provinciale e nel comitato di redazione del giornale La Parola socialista; le polemiche interne al partito - che ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] se i rilievi del F. contro i "soprusi bancari" fossero venuti dall'opposizione, tutti l'avrebbero accusata di paralizzare l'esecutivo; ma tale accusa non poteva rivolgersi ad "un uomo che, ascritto altra volta alle liberali legioni, passò già da un ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] aveva dato due voti al Basile e sei al C. che, pertanto, fu dichiarato vincitore. Mentre si passava all'esecutivo, Zanardelli propose alcune varianti e altre ne propose una commissione di rappresentati del foro, appositamente nominata: infine, il 5 ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] spedizione, guidata da Gustavo Bianchi e P. Matteucci, partì alla fine del 1878. All'inizio dell'anno 1879 il comitato esecutivo si trasformava nella Società di esplorazione commerciale in Africa di cui il C. fu prima vicepresidente e poi (dal 1882 ...
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Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] fatto creativo, inteso come missione artistica pura, cui risulta pertanto estraneo, almeno nelle intenzioni, ogni virtuosismo esecutivo di natura esclusivamente esteriore o fine a sé stesso. Di conseguenza il rendimento strumentale lisztiano risulta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] all’attività politica. Durante il primo convegno, clandestino, del Partito d’Azione (settembre 1943) è eletto nel comitato esecutivo del partito. Dopo l’8 settembre è attivo nella resistenza romana, ma a novembre viene arrestato e rinchiuso a Regina ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di formare un nuovo governo, il nome del G. cominciò a circolare come uno dei candidati a far parte dell'esecutivo, ma contro tale eventualità, in una lettera al presidente incaricato, si pronunciò F. Turati, ritenendo che, in quanto capo dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] governo ma, soprattutto, di formare un'opinione pubblica qualificata che gli appariva come «un vero potere, che insieme all’esecutivo, al legislativo, al giudiziario e all’elettorato, determina la qualità, il modo, l’indirizzo, l’azione del governo ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...