VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] ottobre intervenne a Torre Pellice quando fu decisa dagli azionisti la politicizzazione delle bande partigiane, idea resa operativa dall’Esecutivo Alta Italia del PdA il 14 febbraio 1944, un mese dopo che Valiani era divenuto segretario per il Nord ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] ’elefantiasi amministrativa e del sottogoverno; la creazione di una scuola moderna; la difesa del cittadino contro gli abusi del potere esecutivo; la libertà di stampa e di migrazione interna; la disciplina delle fonti di energia e la lotta contro le ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] Degola che dall'incontro dei due attendeva grandi benefici per la Chiesa ligure e la sua riforma.
Nominato membro del Direttorio esecutivo, il L. fu richiamato in patria e il 10 giugno 1799 ottenne l'udienza di congedo. Divenuto vicepresidente, il 26 ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] il M. ebbe modo di far valere nuovamente la sua articolata e aggiornata competenza optando per un compito non meramente esecutivo e consigliò al collezionista lucchese di avvalersi - in luogo dei due anziani e ormai inabili artisti da lui richiesti ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] deciso d'inviare delle deputazioni al papa per pregarlo di tornare a Roma o di provvedere diversamente all'esercizio del potere esecutivo. Il 4 dicembre anche l'Alto Consiglio deliberò in tal senso; e così fece il municipio che decise d'inviare come ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] e diaconi di Acaja sopra il martirio di s. Andrea Apostolo (versione dal greco), Venezia 1797; Ai cittadini commissari del potere esecutivo di Francia Roma riconoscente, s.l. né d. [ma 1798]; Saggio di sonetti offerti alla libertà, s.l. nè d.; Versi ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] . A questo punto gli venne a mancare anche il sostegno del sovrano, che si rifiutò di sciogliere la Camera e di rendere esecutivo il bilancio con un decreto reale. Il 29 giugno 1898 il governo si dimise.
Isolato rispetto ai vari gruppi politici e ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] delle alleanze, passava all'interno stesso della corrente autonomistica, in forme di tale acutezza che, in ottobre, il comitato esecutivo, diretto dal B., si doveva dimettere, lasciando il posto ad un "commissario" nella persona del Barbato.
Di nuovo ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] riconosciute di gran lunga prevalenti ed il ministro A. Baccarini presentò un disegno di legge - che dava mandato all'esecutivo di regolare i termini dell'accordo - approvato rapidamente dal Parlamento (l. 23 luglio 1881, n. 339).
Superato lo scoglio ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] gestì infatti le trattative con il capo della Sinistra, Agostino Depretis, contribuendo in maniera decisiva alla formazione dell’esecutivo.
Pisanelli rinunciò a entrare, come ministro di Grazia e Giustizia, nel governo, ritenendo di poter «giovare di ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...