LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] giugno 1860 lo nominò segretario di Stato per la Sicurezza pubblica.
La principale preoccupazione del L. fu di rendere esecutivo il decreto dittatoriale del 17 giugno 1860, che disponeva lo scioglimento della Compagnia di Gesù, l'espulsione dei suoi ...
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VACCARI, Luigi
Giulia Delogu
– Nacque a Modena il 25 ottobre 1766 da una famiglia originaria di Baggiovara, secondo figlio di Giacomo, capitano di artiglieria che morì quando aveva soli sette anni, [...] deputato nel corpo legislativo della Cispadana. Durante la Repubblica Cisalpina fu per due volte commissario del potere esecutivo per il suo Dipartimento. Anche durante l’occupazione austriaca mantenne un posto nel pubblico impiego, venendo nominato ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] le leggi e farle eseguire», e deducendone che i poteri dello Stato sono pure due, il legislativo e l’esecutivo, e che l’esecutivo si scinde in due grandi rami, il giudiziario e l’amministrativo. Successivamente, tuttavia, il M. modificò quella sua ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] Val di Serchio e di Vico nel marzo del 1431, proprio negli anni caldi della guerra contro Lucca). Per gli uffici dell’esecutivo fu eletto per i Dodici Buonuomini nel 1404, gonfaloniere di Compagnia nel 1407 e nel 1410 e priore nel 1405 e nel 1411 ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] terzo governo diretto da Agostino Depretis (19 dicembre 1878-14 luglio 1879) e, ancora, nel settimo e ultimo esecutivo sempre presieduto dallo statista lombardo (29 giugno 1885-4 aprile 1887).
Nel suo primo incarico Tajani fu particolarmente attivo ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] sola, ed indivisibile", ma distinta in dieci "parziali repubbliche" rette ciascuna da un Senato, cui spetterà il potere esecutivo, e coordinate da un Consiglio dei saggi, che guiderà la politica estera; un complesso sistema di garanzie e contropoteri ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] , costituendo tra il 1800 e il 1801 con Carlo Botta e Carlo Bossi la cosiddetta Commissione dei tre Carli, l'esecutivo istituito per affiancare il generale J.-B. Jourdan nel governo del Piemonte. Fu prefetto del Dipartimento della Sesia (1804-14 ...
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ROSSI, Cristina
Altea Villa
– Nacque a Milano il 23 agosto 1823, figlia di Francesco, ingegnere, e di Maria Calvi.
Esigue le notizie sulla sua giovinezza: fu educata all’istituto Ghezzi e si unì in [...] , prima espressione del movimento politico femminile in Italia. Nello statuto della Lega, del 1881, Cristina figurava nel comitato esecutivo. Ancora con Schiff e Mozzoni fu coinvolta in un gruppo dedicato alla raccolta fondi per erigere un busto alla ...
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BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] piaghe della metodologia giuridica del secolo.
L'opera è divisa in sei parti. Nella prima il B. tratta del procedimento esecutivo fondato su particolari titoli (contratto di mutuo, dotale, lettera di cambio, ecc.) e descrive il sistema del processo ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] e di A. Capitini e vennero poi a collocarsi nell'area di Giustizia e libertà.
Durante la Resistenza fece parte dell'esecutivo di emergenza del Partito d'azione e la sua casa fiorentina di via della Robbia 92 divenne un centro di ritrovo degli ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...