L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] altri casi la distribuzione dei templi risponde a esigenze insieme religiose e pratiche, come il caso del culto di Esculapio (292 a.C.), introdotto da Epidauro, nell’Isola Tiberina.
Fuori dal pomerio, continua sull’Aventino la tradizione che voleva ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] pp. 84-87.
R. Lambrechts, Artena, I, Bruxelles - Roma 1983.
F. Coarelli (ed.), Fregellae, II. Il santuario di Esculapio, Roma 1986.
A. Antonini, Fabrateria vetus. Un’indagine storico-archeologica, Roma 1988.
M. Valenti, Il “ninfeo Ponari” di Cassino ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la struttura della propria religione.
Nel 293 a.C. arriva a Roma il primo dio direttamente accolto dalla Grecia continentale, Esculapio, che si installa sull’isola Tiberina, dove il suo santuario diventa un luogo di guarigione, come in Grecia; ma per ...
Leggi Tutto
podaliria
podalìria s. f. [lat. scient. Podalyria, dal lat. class. Podalirius, Podalirio, mitico figlio del dio greco Asclepio (= Esculapio), patrono della medicina]. – Genere di piante leguminose papiglionacee con 25 specie dell’Africa merid.:...
iaculo
iàculo s. m. [dal lat. iacŭlus, propr. «(serpente) che si getta dall’albero sulla preda», der. di iacio «gettare»]. – Nome ant. del serpente oggi chiamato colubro d’Esculapio o saettone: chelidri, iaculi e faree (Dante).