Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] totale non scende sotto i 3,6 g/d. Invece, nel caso di ingestione di alimenti carenti anche di energia, l'escrezione di azoto ureico raggiunge i 10 g/d, poiché vengono utilizzati i protidi strutturali del corpo. Questo fenomeno può essere ridotto ...
Leggi Tutto
nefropatia
Malattia a carico di uno o entrambi i reni. Le n. comprendono le glomerulonefriti, le nefriti primarie e secondarie (n. diabetica), le epatonefriti, le pielonefriti, ecc.
Nefropatia diabetica
Malattia [...] resta in questa seconda fase. I primi segni di malattia renale sono caratterizzati dalla comparsa della microalbuminuria, che consiste nell’escrezione con le urine di piccole quantità di albumina, tra 0,03 e 0,3 g/die, rilevabili solamente con ...
Leggi Tutto
VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] la pelle o tegumento che esplica principalmente funzioni di protezione e di senso, ma anche di respirazione e di escrezione, è costituita di due parti, la esterna o epidermide pluristratificata d'origine ectodermica, l'interna o derma, d'origine ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] a una degradazione che arriva fino al livello di piccole molecole, le quali sono espulse attraverso i normali processi d'escrezione.
Spesso si fa un uso non rigoroso dei termini biodegradazione e bioerosione, che vengono usati per indicare tutti i ...
Leggi Tutto
iodio
Elemento chimico non metallico appartenente al gruppo degli alogeni, presente in natura allo stato di composto in diversi minerali e nell’acqua marina. Nell’uomo la grandissima parte dello i. è [...] nel rene, nella mucosa gastrointestinale, nelle ovaie, nelle ghiandole salivari e nella ghiandola mammaria. La principale via di escrezione dello i. è l’urina, dalla quale è possibile ricavare un buon indice delle quantità assunte.
Manifestazioni ...
Leggi Tutto
introiezione
Processo inconscio per cui l’Io incamera e fa proprie le rappresentazioni mentali relative a un oggetto esterno o a parti di esso. L’i. è un meccanismo fondamentale della strutturazione [...] come l’i. e la proiezione – siano paralleli ai modelli di base del funzionamento corporeo (incorporazione ed escrezione). Freud fa risalire la fantasia di incorporazione alla fase orale dello sviluppo psicologico (➔ psicoanalisi), e perciò sottolinea ...
Leggi Tutto
bilirubina
Principale pigmento della bile a cui conferisce il caratteristico colore giallo-oro. Si forma nelle cellule del sistema reticolo-endoteliale (nel fegato, nella milza, nel midollo osseo, ecc.) [...] a una distruzione abnorme di globuli rossi (itteri emolitici) o può invece essere dovuto a ostacolo nell’escrezione della bile (itteri ostruttivi e itteri epatocellulari). Nei neonati è spesso presente una iperbilirubinemia fisiologica transitoria (2 ...
Leggi Tutto
. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] , ha l'aspetto generale d'una piccola ampolla rotondeggiante la cui porzione affilata termina in una boccuccia per l'escrezione. Le cellule secretrici delimitano la cavità nella quale si raccoglie per breve tempo il prodotto della secrezione prima d ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio [Der. del lat. carbo -onis "carbone"] [CHF] Elemento chimico di simb. C, numero atomico 6 e peso atomico 12.01, di cui sono noti due isotopi stabili naturali, con numero di massa 12 [...] e per la sintesi di altre categorie di composti; durante la respirazione e la decomposizione dei materiali di escrezione e degli organismi morti, l'anidride carbonica ritorna nell'atmosfera mantenendo costante la concentrazione di carbonio (ciclo di ...
Leggi Tutto
Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] meritano di essere ricordate le ormai numerose osservazioni di "amenorrea ipotalamica", la quale si distingue per la normale escrezione urinaria di gonadotropine, e quindi per ll difetto nella risposta ovarica allo stimolo ipofisario. Il difetto si ...
Leggi Tutto
escrezione
escrezióne s. f. [dal lat. tardo excretio -onis «vagliatura», der. di excernĕre «vagliare, evacuare», part. pass. excretus]. – 1. a. In fisiologia, l’insieme dei vari processi e atti con i quali sono eliminati e versati all’esterno...
escretivo
agg. [der. del lat. excretus; v. escrezione]. – Che ha efficacia per l’escrezione, che concerne o serve all’escrezione: dótto e. delle ghiandole.