eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] degli eosinofili può essere utile per discriminare il persistere dell’attività di malattia. Va inoltre rilevato che nell’escreato dei soggetti affetti da AB possono essere evidenziati macroscopicamente stampi di muco dei piccoli bronchi (spirali di ...
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TRINCEE, Febbre delle (sin.: trench jever, febbre quintana, febbre volinica, febbre periodica, influenza polonica, malaria russa, febbre della Mosa, febbre neuralgica)
Bindo de Vecchi
Malattia infettiva [...] . Non esiste una cura specifica; una certa efficacia hanno il chinino, gli arsenobenzoli, i metalli colloidali. Come profilassi è consigliata la disinfezione delle urine e dell'escreato degli ammalati e la disinfestazione nei riguardi del pidocchio. ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] Raccolta nel cavo pleurico di essudato purulento, dovuta sia a pleuriti purulente sia alle rotture, nel cavo pleurico, di ascessi polmonari. L’apertura, in un bronco, di un ascesso polmonare provoca l’eliminazione di escreato purulento (piottisi). ...
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PLEURITE
Angelo Ceconi
. È l'infiammazione della pleura ed è generalmente secondaria, un'infiammazione a localizzazione primitiva sulla pleura essendo ammessa soltanto quando tiene dietro a traumi sul [...] alimentare traversa l'esofago nel punto in cui questo alla sua volta traversa il diaframma. La tosse accompagna spesso senza escreato e molto molesta per la sua insistenza, la pleurite secca.
La pleurite essudativa è molto più ricca di manifestazioni ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] salienze grigio-rosee; i sintomi sono bruciori, senso di vellichio, tosse stizzosa secca o accompagnata da scarso escreato. La faringite cronica è di solito associata a catarro della laringe, delle cavità retronasali, della tromba di Eustachio ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] ’eliminazione dei micobatteri nell’ambiente, a seconda della localizzazione della malattia ai vari organi, per mezzo di escreato, feci, urine, pus. Importanza epidemiologica meno rilevante, ma tuttavia non trascurabile, ha l’eliminazione con il latte ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] avvertito chiaramente dal paziente e anche dalle persone che sono vicine a lui, tosse insistente con notevole escreato schiumoso, a volte anche emorragico, polso piccolo e frequente, aspetto cianotico ed estremamente sofferente, con occhi spalancati ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] degli strati del bulbo olfattorio. C. mitrali (o cardiache) sono anche dette le c. che si rinvengono nell’escreato emorragico dei cardiopatici mitralici, con fenomeni di stasi polmonare.
Cellule RA
Dette anche ragociti, queste c. sono granulociti ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] e che quindi sono tali da riconoscere con certezza una data malattia. Per es., la presenza del bacillo di Koch nell'escreato di un portatore di una lesione polmonare è segno patognomico per la malattia ''tubercolosi polmonare'', poiché solo in questi ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] muore in pochi giorni. La peste può presentarsi in questa forma bubbonica ma, se il malato è contaminato da particelle dell'escreato di un appestato, può anche contrarre la forma polmonare in grado di condurlo alla morte nel giro di poche ore.
Queste ...
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escreato
s. m. [dal lat. tardo exscreatus -us, comp. di ex- e screare «spurgarsi tossendo»]. – Nel linguaggio medico, materiale misto di muco e saliva che si emette con il raschio o mediante la tosse dalle vie aeree superiori (faringe, laringe);...
nummulare
agg. [der. del lat. nummŭlus, dim. di nummus «moneta»]. – Di forma rotondeggiante simile a quella di una moneta: escreato n., in medicina, l’escreato denso, vischioso, vitreo, di certi bronchitici cronici, bronchiettasici, ecc.