Scrittore spagnolo (Sigüenza 1544 - El Escorial 1606), autore di notevoli poesie liriche e di una Historia de la orden de San Jerónimo in tre parti (1595-1605), cui fu aggiunta (1680) una quarta parte, [...] utilizzando suoi scritti inediti ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] un códice escurialense: la Estoria de España o Primera Crónica General de España (Ms. Y.I.2 de la Biblioteca de El Escorial), "Actas de las I Jornadas de estudios de la provincia de Madrid, Madrid 1979", Madrid 1979, pp. 159-164; E. Mitre Fernández ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] .Esistono numerosi e importanti manoscritti spagnoli che contengono immagini di c., come per es. il Codex Vigilianus Albeldensis, del 976 (Escorial, Bibl., d.I.2, cc. 85v, 133v, 142r, 161r, 180v, 344r, 428r; Walter, 1970, figg. 20, 21, 24), dove le ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] descrive una situazione in parte stereotipata, contenuto in un manoscritto del X secolo (ora nella Real Biblioteca El Escorial di Madrid).
Il Lamentum monachi, abbatis Petri nepotis parla di un monaco, identificato in Pietroaldo, entrato giovane in ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] 7, c. 169v, datato 975; Apocalisse inglese, Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig III. 1, c. 17r, 1250-1260 ca.; Apocalisse francese, Escorial, Bibl., E. Vitr. V, c. 17v, datata fra il 1428 e il 1434. "De mare bestia" (Ap. 13, 1): manoscritto di Beato ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] e poi, nel sec. 15°, nella seconda parte, eseguita a partire dal 1482 da Jean Colombe, dell'A. di casa Savoia (Escorial, Bibl., E. Vitr. V); sull'ala destra dell'altare di S. Caterina di Hans Memling (1475-1479, Bruges, Memlingmus.-Sint-Janshospitaal ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] del Duecento (Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I. 1; Firenze, Bibl. Naz., B.R. 20), decorati con gustose vignette a piena pagina nelle quali le statue ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] di Castiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. 13°, la Vergine apre la porta del p., chiusa da Adamo ed Eva (Escorial, Bibl., T.I.1, c. 88v). Lo stesso accade per i quattro fiumi paradisiaci, talvolta associati al p. degli eletti, come nel ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] , c. 4v) e Berlino (Kupferstichkab., 78. A.5, c. 4v) databili al sec. 12° e, nel Trecento, in un altro codice madrileno (Escorial, Bibl., P.I. 19, c. 1r) ove A. si rivolge alle gerarchie ecclesiastiche simboleggiate dal papa, da un cardinale, da un ...
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