Bibliotecario e bibliofilo francese (Parigi 1812 - Cannes 1886), dal 1850 direttore della biblioteca della Assemblée nationale, poi prof. di greco moderno alla École des langues orientales vivantes. Fu [...] autore, tra altre opere, dei cataloghi dei mss. greci dell'Escorial e della Bibl. Naz. di Madrid e di relazioni dei suoi viaggi scientifici nel mondo greco (Monte Àthos, Costantinopoli, ecc.). Raccolse una notevole biblioteca, ricca soprattutto di ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] in "Me pinxit" e Quesiti caravaggeschi, Firenze 1968, pp. 156-159; J. Zarco Cuevas, Pintores ital. en San Lorenzo de El Escorial, Madrid 1932, pp. 115, 144, 196, 203, 272, 298, 312; J. J. Martin González, Seis Carduchos del monasterio del Paular en ...
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Architetto (Madrid 1739 - ivi 1811); uno dei maggiori rappresentanti del classicismo spagnolo. Dopo un soggiorno a Roma, tornato in Spagna, fu architetto di corte e l'Accademia gli affidò la direzione [...] delle sue scuole; incaricato di nuove costruzioni all'Escorial, realizzò tra l'altro la Casa de Infantes (1771), la Casa del Ministro de Estado (1785), due Casitas per il futuro Carlo IV e per l'infante Don Gabriel (1793). Queste ultime, insieme al ...
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Architetto (m. Madrid 1567). Dopo un periodo di attività in Italia, a Roma, ma soprattutto a Napoli come architetto del viceré don Pedro de Toledo (strada di Toledo; S. Giacomo degli Spagnoli), fu richiamato [...] in Spagna da Filippo II, per il quale costruì l'Escorial. Anche se nella grandiosa impresa ebbe parte notevole lo stesso sovrano, a T. si deve il piano generale dell'opera che, iniziata nel 1563 , alla morte dell'architetto era per molta parte già ...
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Pittore e architetto (Roma 1577 - Madrid 1635). Allievo del Pomarancio, svolse soprattutto un importante ruolo imprenditoriale sovrintendendo, tra l'altro, ai lavori della cappella Paolina in S. Maria [...] Maggiore a Roma. Recatosi in Spagna al servizio di Filippo III (1617), attese alla costruzione del Pantheon dell'Escorial, del Buen Retiro, ecc. ...
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Questa donna che andar mi fa pensoso
Vincenzo Pernicone
donna che andar mi fa pensoso. Sonetto (Rime dubbie XIV; schema abba abba; cde dce; c ed e sono assonanzate) assegnato a D. da alcuni codici, [...] l'E III 23 della biblioteca dell'Escorial, il suo derivato Italiano 191 della Marciana di Venezia, il Rediano 184 della Laurenziana e il Il IV 114 della Nazionale di Firenze, il n. 820 della Capitolare di Verona; a Cino da Pistoia l'assegnano invece ...
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Architetto (n. forse Madrid - m. 1567). Studiò a Roma, e forse lavorò con Michelangelo in S. Pietro. A Napoli eseguì molti lavori, tra cui numerose fontane. Nel 1559 fu chiamato da Filippo II in Spagna [...] per dirigere le costruzioni reali (castello di Madrid e Prado), ma l'incarico più importante fu il progetto per l'Escorial, la cui prima pietra fu posta nel 1563; alla sua morte gli successe l'allievo Juan de Herrera. ...
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Pittore (m. Madrid 1593). Fu allievo del padre Nicolosio, pittore genovese di affreschi, poi di G. B. Castello (il Bergamasco), con cui si recò (1567) a Madrid per eseguire gli affreschi nel Real Alcazar. [...] pintor de cámara di Filippo II. Dal 1576 lavorò insieme a F. Castello e Francesco da Urbino, nel convento dell'Escorial dove poi, dal 1584, dipinse gli affreschi, di vastissima estensione, con soggetti di battaglia coadiuvato, oltre che dal Castello ...
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ROSALES, Luis
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Granada il 31 maggio 1910. Dopo aver aderito, a Madrid, al gruppo della rivista Cruz y Raya, di orientamento cattolico, subito dopo la guerra civile [...] alla rivista Garcilaso, con L.F. Vivanco, J. García Nieto ed altri. Direttore dopo il 1940 della rivista Escorial, e più tardi vicedirettore dei Cuadernos Hispano-americanos, è stato nell'ultimo decennio anche attivo pubblicista e fine critico ...
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Storico spagnolo, nato a Madrid nel 1559, morto il 9 aprile 1623. L'opera di storico gli fu facilitata dal fatto ch'egli, dopo aver avuti varî altri incarichi amministrativi e politici, passò in ultimo [...] canti in ottava rima, Historia Laurentina, che si conserva inedito in un codice (e. IV, 6) della Biblioteca dell'Escorial, un trattato di metodologia, De Historia, para entenderla y escribirla (Madrid 1611) e varie altre relazioni storiche, tra cui ...
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