ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] dell'Ippolito; mosaico di Pecorareccio con scene dell'Alcesti; miniature della Medea nella Cynegetica dello pseudo-Oppiano. Eschilo (coppe megaresi con scene delle Phorcides, Eumenidi, Coefore). Sofocle (frammento con i. di Athamas). "Commedia nuova ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] implorazioni delle madri divine, Teti ed Eos. Questo tema che tradizionalmente si faceva risalire a un dramma di Eschilo, la Psychostasia a giudicare dalle figurazioni è di origine assai più antica. Generalmente è Hermes che regge la bilancia ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] d'Achille (v. achille). Non è possibile stabilire se sullo scudo di Tideo decorato con il cielo stellato, citato da Eschilo (Sept., 387 s.), fossero raffigurate anche le costellazioni; in Euripide (Jon, 1146 s.), si accenna ad un tessuto usato come ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] polignotei e solo a titolo di ipotesi si può fare il nome dello scenografo Agatharchos, attivo ad Atene dall’età di Eschilo, ma proveniente dalla Ionia. Nella seconda metà del V sec. a.C. si assiste a una rapida involuzione della pittura tarquiniese ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] pochi altri chiaramente riconoscibili come tali si tratta di scene di teatro. Per l'abbigliamento degli attori tragici Eschilo deve essersi attenuto alla tradizione. Noi non sappiamo in che consistesse questo abbigliamento ai tempi del grande tragico ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] vettori di diffusione che per esse furono le opere filosofiche di Platone e di Aristotele, le opere teatrali di Eschilo, Sofocle ed Euripide, le realizzazioni degli architetti e degli scultori loro connazionali; non per nulla, queste unità di misura ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] . E questa è la stessa situazione, che rendeva subito comprensibili e popolari sia le allusioni mitologiche della tragedia di Eschilo, Sofocle, Euripide, che quelle politiche della commedia di Aristofane, le une e le altre capaci ad ogni momento di ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] un becco vicino alla base (V sec.).
Lèbes (λέβης), Dìnos (δῖνος, δεῖνος). - "Il lebes che ha il suo posto sopra il fuoco" (Eschilo, in Athen., ii, 37 f). Doveva essere perciò usualmente in bronzo e serviva a bollire l'acqua. Il nome è stato dato ad ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Ercole del Foro Boario, nel cavallo bronzeo, nell'Ercole combattente dell'Esquilino.
Sono di questo periodo il cosiddetto Eschilo, il Lisia, una bella testa di "Alessandro Helios". Naturalmente, data l'origine romana delle opere che compongono la ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] in Oriente di Alessandro Magno, piuttosto scarse: fra le più note e importanti si ricordano gli scritti di Eschilo, Erodoto, Senofonte, Platone, Aristotele, Isocrate, Ctesia; esse rappresentano il punto di vista greco sul nemico "barbaro", non prive ...
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eschileo
eschilèo agg. – Di Èschilo, grande poeta tragico ateniese (c. 525 - c. 455 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sette sono pervenute fino a noi insieme a vari frammenti: l’arte e .; le tragedie e.; e con riferimento all’opera...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...