La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] tipi di β-lattamasi a spettro esteso, la maggioranza in ceppi di Klebsiella pneumoniae, ma è frequente anche in Escherichiacoli. Questo tipo di resistenza è mediato da plasmidi ed è quindi altamente trasmissibile: la diffusione di questi geni negli ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] fuga da esse. Un esempio di chemoclinocinèsi, assai calzante con la definizione, è stato recentemente dimostrato in Escherichiacoli, valendosi di un microscopio che segue automaticamente nelle tre dimensioni i movimenti di singoli individui in un ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] a un sito specifico dell'rRNA e senza la quale le altre proteine non possono legarsi. È stato osservato in Escherichiacoli che la sintesi delle 54 proteine e dei tre rRNA si svolge attraverso un processo controllato molto accuratamente, in realtà ...
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NATHANS, Daniel
Marco Vari
Biologo molecolare statunitense, nato a Wilmigton (Delaware) il 30 ottobre 1928. Ha iniziato la sua attività come clinico presso l'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro [...] ricordate: in collaborazione con F. Lipmann, Amino acid transfer from amino acylribonucleic acids to protein on ribosomes of Escherichiacoli, in Proceedings of National Academy of Science, 47 (1961), p. 497; in collaborazione con K. Rundell e altri ...
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LEDERBERG, Joshua
Biologo americano, nato a Montclair, New Jersey, il 23 maggio 1925. Ha studiato all'università di Columbia, New York, e quindi a Yale con E. L. Tatum, ove ottenne la laurea di dottore [...] genetica dei microrganismi portarono alla dimostrazione, nel 1946, della esistenza di un ciclo sessuale nel batterio Escherichiacoli. Questi risultati, successivamente confermati dallo stesso L. e da altri autori, condussero a dimostrare l'esistenza ...
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KORNBERG, Arthur
Biologo americano, nato a Brooklyn, New York, il 3 marzo 1918. Si laureò in medicina alla università di Rochester nel 1941, fu assistente e poi ricercatore negli ospedali; dal 1953 copre [...] in generale e nella biosintesi dei nucleotidi e dei coenzimi nucleotidici in particolare. Nel 1956 ottenne dal batterio Escherichiacoli un sistema enzimatico capace di sintetizzare l'acido desossiribonucleico (DNA) partendo da quattro specie di ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] H5 (il già citato equivalente aviario dell'istone H1) e a quella dell'operone repressore della sintesi di biotina nell'Escherichiacoli, a sottolineare da un lato la rassomiglianza tra istoni e TF, quest'ultimi attivi sia in senso stimolante che ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] così un ciclo di infezione lisogenico in alternativa a quello litico.
Fra i plasmidi, il fattore di fertilità F di Escherichiacoli è uno degli episomi più studiati, perché a esso è collegato il fenomeno della coniugazione, uno dei meccanismi che ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] del tessuto (per una stessa specie), dal quale il DNA è estratto e corrisponde, per esempio, nell'uomo a 1,53, in Escherichiacoli K-12 a 1,00, nel bacillo tubercolare aviario a 0,42. DNA di origine diversa, ma caratterizzati da un egual valore di ...
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MESELSON, Matthew Stanley
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 24 maggio 1930. Ha insegnato Biologia (1964-76) e dal 1976 Scienze naturali alla Harvard University; è stato [...] N15-N14.
Tra le numerose pubblicazioni di M. vanno ricordate: in collaborazione con F. W. Stahl, The replication of DNA in EscherichiaColi, in Proceedings of the National Academy of Science of U.S., 44 (1958), pp. 671-82; On the mechanism of genetic ...
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escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
coliforme
colifórme agg. [comp. di coli(bacillo) e -forme]. – In biologia, riferito a numerosi batterî gram-negativi con caratteristiche biologiche, morfologiche e biochimiche simili a quelle di Escherichia coli (v. escherichia e colibacillo).