Biochimico statunitense (n. New York 1926); dopo un periodo trascorso alla Washington University, prima alla scuola di medicina e poi nel dipartimento di chimica, si è trasferito alla Stanford University [...] a un altro. Egli integrò infatti il DNA di alcuni geni del virus SV 40 della scimmia nel cromosoma del batterio Escherichiacoli, che è in grado di moltiplicarsi rapidamente. Con questa tecnica di ingegneria genetica si è creata la premessa per la ...
Leggi Tutto
In genetica, termine coniato (1958) da F. Jacob e E. Wollman indicante un elemento genetico presente nei batteri che può replicarsi autonomamente nel citoplasma o inserirsi nel cromosoma batterico e replicarsi [...] con esso. L’esempio più noto di e. è il fattore F (fertility) di Escherichiacoli (v. fig.), formato da un anello di DNA a doppia elica chiuso da legami covalenti. I geni del fattore F determinano la formazione del pilus e il trasferimento dell’ ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] appunto r.), che viene rapidamente trasferito nel corso della coniugazione (➔) in modo molto simile alla particella F di Escherichiacoli. I plasmidi R sono costituiti da DNA circolare a doppia elica. Essi presentano: a) geni che consentono la ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] enzima da parte di una cellula avviene infatti in presenza di una sostanza specifica (detta induttore): per es., il batterio Escherichiacoli utilizza come fonte di energia il glucosio, ma cresce anche in colture in cui il glucosio sia sostituito dal ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] specializzata, diversa da tessuto a tessuto. Le dimensioni delle c. sono molto varie; si va dai 20 μm di lunghezza di Escherichiacoli, fino ai parecchi centimetri della c. uovo di struzzo (7,5 cm). L’alga verde Acetabularia è formata da un’unica ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] (Lattobacillacee, come, per es., Streptococcus lactis, che provoca l’acidificazione spontanea del l., Enterobatteriacee come Escherichiacoli, che rappresenta un indice di contaminazione fecale ecc.). Occorre perciò anche in questo caso agire sulla ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] di DNA molto lunghi e sono usati, per es., per costruire mappe di genomi complessi quali quello umano. Utilizzando Escherichiacoli come ospite sono state sintetizzate, da geni inseriti in un v., le proteine del virus dell’afta epizootica nel ...
Leggi Tutto
Biologia
Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici. Il termine fu usato da H. De Vries (1901), l’ideatore della teoria delle [...] alla loro crescita e moltiplicazione. Le ricerche fondamentali sui mutanti nutrizionali negli Ascomiceti (Neurospora crassa) e sui Batteri (Escherichiacoli) sono legate rispettivamente ai nomi di G.W. Beadle e E.L. Tautum e a quello di J ...
Leggi Tutto
Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] quanto non sia circondato da una membrana come nel nucleo degli Eucarioti. Il c. batterico è stato studiato in Escherichiacoli, che ha un unico c. circolare a doppio filamento di DNA.
Malattie cromosomiche
Sindromi associate ad alterazioni della ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] richiede un solo taglio a singolo filamento su un solo cromosoma. Questa ipotesi è supportata dall’osservazione che, in Escherichiacoli, la rottura di un singolo filamento può iniziare un evento ricombinativo. D’altra parte, immagini al microscopio ...
Leggi Tutto
escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
coliforme
colifórme agg. [comp. di coli(bacillo) e -forme]. – In biologia, riferito a numerosi batterî gram-negativi con caratteristiche biologiche, morfologiche e biochimiche simili a quelle di Escherichia coli (v. escherichia e colibacillo).