Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] la somatostatina, sono prodotti anche da alcuni Protozoi ciliati (Tetrahymena) e persino da alcuni ceppi di Escherichiacoli; sembra possibile, pertanto, ipotizzarne delle funzioni molto precoci nella storia evolutiva, già in organismi monocellulari ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] .M. Kozloff e S.S. Cohen) fu reso possibile dall'uso degli stessi sette ceppi di batteriofagi che infettano il bacillo EscherichiaColi B; questo consentiva, anche a distanza, il confronto e l'analisi dei dati emersi dagli esperimenti.
I successi più ...
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RITA, Geo
Andrea Grignolio
RITA, Geo. – Nacque a Vignanello, in provincia di Viterbo, il 29 ottobre 1911 da Giuseppe, maestro elementare, e da Delia Rosati.
Nel 1929 si iscrisse alla facoltà di medicina [...] . Levi Della Vida); Studio morfologico della modificazione del cosiddetto nucleo in cellule batteriche infettate con virus (batteriofagi), I, Escherichiacoli e virus della serie T, ibid. (1950), pp. 954-957 (con L.G. Silvestri); Demonstration, par l ...
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QUAGLIARIELLO, Ernesto
Alessandro Volpone
QUAGLIARIELLO, Ernesto. – Nacque a Salerno, il 1° novembre 1924, figlio di Matteo, avvocato, e di Anna Ricciardi.
Intraprese gli studi di medicina all’Università [...] e altri mammiferi (investigando mitocondri di cuore, fegato e cervello), uomo incluso, così come polli o Escherichiacoli. Vennero considerati aspetti sia fisiologici sia patologici, con riferimento a epatiti, tumori e altre malattie. Negli anni ...
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transgenesi
transgènesi s. f. – Processo tecnologico che permette l’inserimento nel corredo genetico (genoma) di un organismo vivente (per questo motivo detto transgenico) di uno o più geni derivati [...] da Stanley Cohen e Herbert Boyer, che avevano inserito in un plasmide (un piccolo DNA circolare extracromosomico) del batterio Escherichiacoli dei frammenti di DNA derivati da una rana: un esperimento che segnò l’inizio dell’ingegneria genetica. Il ...
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genomica strutturale
genòmica strutturale locuz. sost. f. – La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione [...] di un organismo capace di vita indipendente. Successivamente sono stati determinati i genomi del batterio Escherichiacoli, dell’archeobatterio Methanococcus jannaschii, dei lieviti Saccharomyces cerevisiae e Schizosaccharomyces pombe, del moscerino ...
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infezione farmacoresistente
infezióne fàrmacoresistènte locuz. sost. f. – Processo patologico caratterizzato dalla moltiplicazione, nei tessuti viventi, di virus o di microrganismi patogeni (batteri, [...] ). Inoltre, l'uso degli antibiotici nella terapia di alcune infezioni intestinali (per es., in quella provocata da Escherichiacoli O157:H7) viene sconsigliato, in quanto, provocando la lisi delle cellule batteriche, potrebbe favorire il rilascio di ...
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clonazione
Il processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di copie identiche (cloni) di organismi, cellule o geni. Gli individui originati per c. sono geneticamente uguali sia ai progenitori [...] mezzo di vettori (plasmidi o batteriofagi), nel batterio Escherichiacoli, che moltiplicandosi darà origine ai cloni. Scegliendo da inserire si possono ottenere colture di E. coli che sintetizzano, oltre alle proteine batteriche, sostanze di ...
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biosensore
biosensóre s. m. – Sistema formato da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico (enzima, anticorpo, tessuti, cellule ecc.), in stretto contatto fra loro. I b. consentono una determinazione [...] elettrochimici sono stati sviluppati per la determinazione di batteri patogeni, quali Salmonella typhimurium ed Escherichiacoli.
Immunosensori ottici. – Un immunosensore a fibra ottica è stato sviluppato per determinare le concentrazioni ...
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ospedaliera, infezione
Infezione che insorge nel corso di un ricovero in ospedale, o in alcuni casi dopo che il paziente è stato dimesso, e che non era manifesta clinicamente né in incubazione al momento [...] ospedaliero: moltissimi microrganismi sia gram-positivi (Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis) sia gram-negativi (Escherichiacoli, Serratia, Enterobacter, Acinetobacter spp., Pseudomonas spp) sono in grado di colonizzare temporaneamente ...
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escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
coliforme
colifórme agg. [comp. di coli(bacillo) e -forme]. – In biologia, riferito a numerosi batterî gram-negativi con caratteristiche biologiche, morfologiche e biochimiche simili a quelle di Escherichia coli (v. escherichia e colibacillo).