Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] del DNA; e) la struttura fine del gene e il concetto di cistrone, definiti a livello formale nei batteriofagi T di Escherichiacoli; f) la dimostrazione che agenti letali ad azione immediata (come i fagi virulenti T) non inducono in una coltura di ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] e spostarsi verso la sorgente dello stimolo. Questo processo, chiamato chemiotassi, è stato soprattutto studiato in Escherichiacoli e in Salmonella typhimurium.
Alcuni batteri (bacilli, vibrioni, spirilli) si muovono per mezzo dei flagelli, il ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto [...] 1980 questo approccio di tipo molecolare ha riguardato soprattutto le cellule procariotiche e in particolare il batterio Escherichiacoli. L’uso di modelli batterici per illustrare i più generali ed elementari principi della fisiologia cellulare è ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] e anche più complessa (fig. 5), come nel caso dell’enzima piruvatodeidrogenasi (➔ piruvico, acido) di Escherichiacoli.
Classificazione
Le p. sono classificate tenendo conto fondamentalmente di quattro parametri: la composizione chimica, la forma ...
Leggi Tutto
In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] Nel 1997 ha suscitato grande entusiasmo nel mondo scientifico la pubblicazione della sequenza completa (4.639.221 bp) di Escherichiacoli. La sequenza del g. del primo organismo eucariotico, il lievito Saccharomyces cerevisiae (12.068 kilobasi, o kb ...
Leggi Tutto
In genetica molecolare, sequenza di acido nucleico (DNA o RNA) in grado di spostarsi autonomamente da una posizione a un’altra del genoma. I t., detti anche geni che saltano o elementi genetici trasponibili, [...] è stato confermato da H. Seadler, P. Starlinger e J.A. Shapiro verso la fine degli anni 1960 in Escherichiacoli, grazie alla scoperta di mutazioni genetiche caratterizzate dall’inserimento di ampi segmenti di DNA, detti sequenze di inserzione (IS ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] e lattica è ampiamente utilizzata nell’industria casearia; d) fermentazione formica, propria dei batteri enterici, come Escherichiacoli, Proteus, Salmonella ecc., che porta alla produzione di numerosi acidi organici quali acido acetico, formico ...
Leggi Tutto
(o operon) In genetica, gruppo di geni strutturali adiacenti, che sono trascritti tutti in una singola molecola di mRNA e che sono pertanto soggetti a una regolazione coordinata. In Escherichiacoli, i [...] anni 1950 con l’analisi genetica dettagliata, di F. Jacob e J. Monod, degli enzimi del metabolismo del lattosio in Escherichiacoli e culminò, nel 1961, nella formulazione del modello dell’o. per la regolazione genica. In larga misura, gli studi sull ...
Leggi Tutto
Biologo francese (n. Nancy 1920 - m. 2013). Vincitore con A. Lwoff e J. Monod del premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1965), compì pionieristiche ricerche volte allo studio dell'analisi genetica [...] E. Wollman i meccanismi genetici dei batterî e dei virus e in particolare i fenomeni della coniugazione batterica in Escherichiacoli. Con J. Monod ha indagato i meccanismi di trasferimento dell'informazione genetica del nucleo agli organi effettori ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] appunto r.), che viene rapidamente trasferito nel corso della coniugazione (➔) in modo molto simile alla particella F di Escherichiacoli. I plasmidi R sono costituiti da DNA circolare a doppia elica. Essi presentano: a) geni che consentono la ...
Leggi Tutto
escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
coliforme
colifórme agg. [comp. di coli(bacillo) e -forme]. – In biologia, riferito a numerosi batterî gram-negativi con caratteristiche biologiche, morfologiche e biochimiche simili a quelle di Escherichia coli (v. escherichia e colibacillo).