UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] In contrasto con questo mondo secolarizzato, nei capitelli si sviluppa una serie di scene legate al mondo spirituale ed escatologico: Cacciata di Adamo ed Eva, Fuga in Egitto, Tormenti infernali, Morte e giudizio, due cavalieri. Il portale era forse ...
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SALUS
W. Köhler
Personificazione romana della prosperità generale di una comunità umana.
La salus semonia (C.I.L., vi, 30975) rammenta il vecchio dio Semo Sancus (Festo, p. 308), al cui seguito essa [...] oppure salus generis Romani ricordano i tempi passati. Salus mundi, il nuovo titolo che appare ora, ha già carattere escatologico, come i simboli, rappresentati ora sulle monete: la croce (signum salutaris crucis) e il monogramma di Cristo (labarum ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] poeta delle 'cose viste' è in funzione affettiva ovvero consequenziale alla didascalia narrativa, a necessità d'esplicitare la topografia escatologica, non già d'un gusto che via via selezioni il campione più eccelso rispetto a un esempio minore. In ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] di caccia.Con la diffusione del cristianesimo e con il conseguente cambiamento della concezione della morte, intesa ora in senso escatologico, iniziarono a levarsi voci contro l'eccessivo lusso di edifici funerari monumentali già nel sec. 2°-3° con ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] (Ap. 12, 1).Anche le singole scene dell'A. su alcuni capitelli romanici vanno intese in prospettiva esegetica, più esattamente escatologica. Nei capitelli del coro della chiesa di Saint-Nectaire in Alvernia (metà del sec. 12°) e di Saint-Pierre a ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] , dove l'agnello-Cristo occupava, sotto la croce trionfale, un posto centrale, conferendo alla scena paradisiaca valore escatologico (Belting Ihm, 1960); ma identica valenza simbolica è raggiunta anche a Ravenna nel mosaico absidale di S. Apollinare ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] portali, in particolare di quello centrale (Lieber Gerson, 1986; Rudolph, 1990), il cui complesso simbolismo trinitario-escatologico di matrice agostiniana è stato rapportato alla teoria sapienziale della creazione e della restaurazione esposta da ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] all'interno della mandorla, elemento di solito riservato unicamente a Cristo, e si accordano pienamente al contesto escatologico del mosaico, alla cui definizione partecipano anche i busti degli apostoli decoranti l'intradosso (Megaw, 1985a).Sul ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] tromba (Ap. 9, 1-2), durante la lotta tra la donna e il drago (Ap. 12-13) e nell'ultimo combattimento escatologico (Ap. 19-20). Tra le innumerevoli attività malefiche del d. vanno ricordate la pratica sessuale con gli umani, sotto forma di succube ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] , che dalla fine del sec. 9° è attestata come istituzione ecclesiastica. In immediata connessione con l'ambito tematico escatologico del Paradies sono le raffigurazioni del leone e dell'agnello, che vennero separate l'una dall'altra in seguito agli ...
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escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...