Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] fine dell’XI secolo.
La Cronaca apocrifa bulgara è il testo medievale bulgaro che contiene in forma maggiormente elaborata l’idea escatologica del popolo bulgaro nella quale lo zar Costantino ha un ruolo di primo piano (il ruolo di sua madre Elena ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] la data ufficiale di nascita al 19 dicembre 1945. Gli ‘ultimi’, categoria che va qui colta nella sua accezione escatologica e non in quella sociologica, si proponevano, secondo quanto si evince dalla regola, il duplice obiettivo di compenetrare le ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] e il popolo d’Israele, infatti accettano esclusivamente il primo; i cristiani aggiungono la ‘Nuova Alleanza’, la Rivelazione definitiva, escatologica di Dio in Gesù di Nazaret, il Messia redentore attraverso la morte in croce e la risurrezione, il ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] l’autentico cristiano vive in hoc saeculo, del modo kenotico, umile e nascosto, ignoto all’uomo stesso e soltanto escatologicamente rivelato97, attraverso il quale Dio opera nei suoi eletti con spirituali doni di grazia. L’elenco di questi doni – i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Temi escatologici alla fine del millennio
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I temi escatologici, relativi alle "ultime [...] vengano avvertiti con più urgenza proprio tra il secolo X e l’XI, anni nei quali sulla già radicata sensibilità escatologica della cultura teologica latina si innestano le paure legate alla concreta sensazione che il saeculum senescens si avvii alla ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] giudaismo, il cristianesimo e l'islamismo, oppure politeistiche come l'induismo e il buddhismo, hanno in comune una visione escatologica in cui il destino del fedele dopo la morte (in questo mondo oppure nell'aldilà) dipende dalla condotta tenuta in ...
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SCHWEITZER, Albert
Teologo, storico, medico e musicologo tedesco, nato a Kaysersberg (Alsazia) il 14 gennaio 1875. Studiò a Strasburgo, Parigi e Berlino, laureandosi in filosofia a Strasburgo nel 1899. [...] messaggio paolino è così strettamente collegato dallo Sch. a quello di Gesù sulla base della continuità dell'esperienza escatologica per lui consustanziale ad ogni vivente forma di cristianesimo. Contro il Bousset e il Reitzenstein, lo Sch. combatte ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] in mille anni): mille anni fu la durata stabilita per il regno messianico intermedio, prima della parusia, in una dimensione escatologica nutrita di elementi tratti anche dall’Apocalisse (20-21) e che ebbe nel 2° sec. numerosi seguaci (per es., Papia ...
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(gr. ᾿Αντίχριστος) Il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo, ma che da Cristo sarà annientato nel suo ritorno trionfale (parusia) alla fine dei tempi. Nei Vangeli non si parla espressamente dell’A.; [...] secoli, Medioevo, correnti ereticali del Rinascimento), cioè nei momenti e nei movimenti in cui si è ridestata l’attesa escatologica, spesso secondo i temi del millenarismo. A parte l’identificazione dell’A. con Satana, accolta nell’antichità e nel ...
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PANNENBERG, Wolfahrt
Marco M. Olivetti
Teologo evangelico, nato a Stettino il 2 ottobre 1928. Ha studiato filosofia e teologia nelle università di Berlino, Gottinga, Basilea e Heidelberg, dove si laureò [...] O. MacDermott, The personal unity of Jesus and God according to W. Pannenberg, St. Ottilien 1973; M. Pagano, Storia ed escatologia nel pensiero di W. Pannenberg, Milano 1973; E. F. Tupper, The theology of W. Pannenberg, Londra 1974; C. von Schönborn ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...