RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] perfezione veniva ad essere collocata nell'avvenire, e non importa ora se vicino o lontano. Perché proprio là dove all'escatologia si dà maggior peso, proprio in quegli ambienti cristiani ove il ritorno glorioso di Cristo è atteso e invocato con più ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] quelle del male allineate per la suprema battaglia: la sua vittoria segnerà il principio del rinnovamento del mondo (v. escatologia; zoroastrismo).
Bibl.: J. Toutain, L'idée religieuse de la rédemption, in Annales de l'École d. Hautes Études, Sect ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] passaggi redazionali, a una sempre più marcata 'francescanizzazione' del testo quanto al profilo delle attese escatologiche e alle sottolineature pauperistiche. Alcuni elementi presenti nell'edizione a stampa cinquecentesca fanno pensare a una ...
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Malacoda
Vincenzo Presta
Diavolo della bolgia dei barattieri (cfr. If XXI 76-78, 79, 85-87, 103-126, XXIII 141); eletto dagli altri diavoli a parlamentare con Virgilio, ne ascolta le ragioni, ordina [...] l'ipotesi del Luiso, il quale, partendo dallo stesso intento del Rossetti, riporta però all'ambiente lucchese l'escatologia dantesca dei diavoli barattieri (cfr. Lucca).
Bibl. - G. Rossetti, Commento Analitico [dell'Inferno], Londra 1826-27; A. Graf ...
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Ardā di Virāf
Francesco Gabrieli
Protagonista di un racconto escatologico iranico, giuntoci in un'originaria redazione pahlavi (Artāy Virāp nāmak) del VI secolo d.C., e in versioni da questa in neopersiano.
Ardā [...] 'anima di Ardā fa ritorno al corpo dalla sua trasmigrazione oltremondana, ed egli detta a uno scriba la relazione dell'escatologico suo viaggio. Guidato dagli angeli Serōsh e Atār, aveva attraversato il ponte Sinvat, e iniziata la sua visita ai regni ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] occorre confessare che allora Dio aveva un regno molto limitato e c'era luogo per il suo avvento.
La teoria recente chiamata "escatologica", esposta per la prima volta da Giovanni Weiss e seguita poi da molti, attribuisce a Paolo e a Giovanni, o alle ...
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Scrittore e pensatore polacco, nato a Sucha nel Podlasie il 12 settembre 1814, morto a Poznań nel 1894. Studiò dapprima in Polonia e poi in Germania, a Berlino. Qui scrisse, ancora studente, il saggio [...] Insieme, il hegelismo del C. assume uno spiccato tono religioso in virtù dell'orientamento verso l'avvenire, intrinseco a ogni escatologia e a ogni preghiera (di cui è tipo supremo il Pater noster) col risultato di una misticizzazione delle dottrine ...
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PANNENBERG, Wolfahrt
Marco M. Olivetti
Teologo evangelico, nato a Stettino il 2 ottobre 1928. Ha studiato filosofia e teologia nelle università di Berlino, Gottinga, Basilea e Heidelberg, dove si laureò [...] O. MacDermott, The personal unity of Jesus and God according to W. Pannenberg, St. Ottilien 1973; M. Pagano, Storia ed escatologia nel pensiero di W. Pannenberg, Milano 1973; E. F. Tupper, The theology of W. Pannenberg, Londra 1974; C. von Schönborn ...
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IPPOLITO di Roma, Santo
Alberto Pincherle
Teologo, prete e antipapa in Roma, martirizzato il 235 o il 236.
Le sole notizie sicure sono date dai cosiddetti Philosophoumena, al cui libro I - già noto [...] a Tertulliano e appare strettamente connessa con la sua escatologia. Questa si ricollega con la fiera avversione all'Impero comunità dei soli santi. Ma le accese speranze escatologiche, più vivaci nel trattatello sull'Anticristo, si attenuano ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] per lui, e così S. Basilio, S. Gregorio di Nazianzo e S. Gregorio di Nissa. Già alla fine del secolo precedente l'escatologia di O. era stata vivacemente criticata, con altre dottrine, da uno scrittore che pure ha con O. parecchi punti di contatto ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...