Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo stato riservati dopo la vita a coloro che sono morti con il debito del solo peccato originale. Il termine (letteralmente «orlo») cominciò a essere usato [...] anime morte senza battesimo era stata oggetto di riflessione. La dottrina del l. si elabora poi parallelamente allo sviluppo di un’escatologia individuale e si chiarifica nel 13° sec.: il l. viene allora inteso come luogo in cui le anime godono di ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] di comunità beata. D'altronde essa possiede già in sé, in certo modo, questo stato finale poiché con il Cristo l'escatologia è entrata nel presente, la sua attuazione è cominciata. In questo modo tutte le verità implicate nel piano salvifico divino ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] si mise in luce il loro carattere di religioni soteriologiche. Da una parte cioè, attraverso lo studio dell'escatologia apocalittica, se ne studiarono le concezioni religiose, soprattutto quella del Messia celeste, o di presunti intermediarî tra Dio ...
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Natoli, Salvatore. – Filosofo italiano (n. Patti, Messina, 1942). Laureato presso l’univ. Cattolica di Milano, ha insegnato nelle univ. di Milano e di Venezia. Tra le opere: L’esperienza del dolore: le [...] La verità in gioco. Scritti su Foucault (2005); Guida alla formazione del carattere (2006); Il crollo del mondo. Apocalisse ed escatologia (2009); L’edificazione di sé. Istruzioni sulla vita interiore (2010); Eros e Philia (2011); Sperare oggi (2012 ...
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Sternberger, Dolf
Carlo Galli
Filosofo, saggista e pubblicista tedesco, nato a Wiesbaden nel 1907 e morto a Frankfurt a.M. nel 1989. Allievo di Martin Heidegger e di Karl Jaspers, nel dopoguerra insegna [...] fra il principio civile dell’unione e del pluralismo e il potere di uno solo, e mentre la politica escatologica è proiettata, attraverso la rigenerazione umana, verso l’attesa dell’estinzione tecnica e utopica della politica, la demonologia che ...
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aql
‛aql
Termine arabo che significa «intelletto» o «intelligenza». Il termine è riconducibile per lo più al greco νοῦς e indica sia la facoltà preposta alla comprensione (razionale o intuitiva) del [...] dei temi più importanti nel pensiero espressosi in lingua araba in quanto fonda a un tempo la gnoseologia, l’etica, l’escatologia, la profetologia, l’angelologia e la dottrina della creazione o emanazione degli enti; in partic. il concetto di ‛a. è ...
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Movimento politico-religioso sorto intorno al 1930 tra la popolazione nera della Giamaica incentrato, per tutto il periodo del suo regno, sulla figura dell’imperatore d’Etiopia Ḫāyla Sellāsyē (che prima [...] ideologico del r. è per la massima parte attinto alla Bibbia, letta però in funzione antieuropea soprattutto nell’escatologia, che è interpretata come fine della dominazione dei bianchi. Il culto consiste in prediche pubbliche, nella recitazione del ...
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anagogia
Termine che nel tardo latino medievale sostituisce (per probabile influenza di allegoria e tropologia) il precedente anagoge. Il gr. ἀναγωγή nel linguaggio logico di Aristotele significa induzione [...] di leggere nella ‘lettera’ la presenza di ‘realtà’ intelligibili e future (di qui il legame dell’anagoge con l’escatologia: per es., la resurrezione di Cristo è ‘modello’ della resurrezione futura dei fedeli). Nell’esegesi medievale, una volta ...
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Medico, alchimista, politico, riformatore religioso (n. Vilanova, Lérida, 1240 circa - m. in nave, al largo di Genova, 1312). Studiò teologia a Montpellier, medicina a Napoli e in Spagna con gli Arabi; [...] per aver asserito una causa morbosa nei casi cosiddetti di stregoneria. In campo religioso, echeggiando motivi dell'escatologia gioachimita, A. si pone in diretta polemica con la teologia aristotelizzante come contro certi aspetti dell'organizzazione ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] avuto un'esistenza preterrena avanti di scendere nel corpo. Quest'ultima è una dottrina quasi generale presso i mistici.
11. Escatologia. - Il quinto punto di fede secondo la formula ufficiale è la credenza nella vita futura, a proposito della quale ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...