Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] , s. Giustino, s. Ireneo, Tertulliano ecc.). Già in s. Paolo, e più ancora in s. Giovanni, comunque, la spiritualizzazione dell’escatologismo si era precisata nel senso di un’e. di realizzazione, di contro a quella di attesa, sì da portare il centro ...
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Isrāfi´l Angelo dell’escatologia musulmana, che suonerà la tromba per annunciare il momento della resurrezione e del giudizio universale. ...
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Nell’escatologia musulmana, nome di uno dei fiumi del Paradiso. Nella sura 108 del Corano il vocabolo ha il significato di «pienezza, abbondanza di beni». ...
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ṣirā´ṭ Nell’escatologia musulmana, il ponte, sottile come un capello, teso sull’inferno e sul quale debbono passare le anime dopo la morte. I malvagi precipitano nell’abisso infernale, mentre gli eletti, [...] dopo averlo superato, salgono in paradiso ...
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Nell’escatologia iranica, nome del ponte teso come l’arcobaleno tra la Terra e il Cielo, percorso dalle anime dopo la morte: i giusti riescono a giungere alle sedi degli eletti, mentre i reprobi precipitano [...] nell’abisso ...
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Zaqqūm L’albero infernale dell’escatologia musulmana. Secondo la descrizione coranica, i suoi rami hanno per fiori teste di demoni e i suoi frutti, amarissimi, sono cibo dei dannati. ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] , In Epistolam Joannis ad Parthos tract. X, III, 4; PL, XXXV, col. 1999).In età medievale, per raffigurare l'oppositore escatologico di Cristo si fece riferimento a passi biblici - le fonti più importanti sono, nell'Antico Testamento: Gn. 49, 16; Dn ...
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Nella teologia cattolica, le cose ultime (gr. ἔσχατα; lat. novissima), cui l’uomo va incontro al termine della vita: la morte, il giudizio particolare, il paradiso o l’inferno. Il termine escatologia si [...] applica invece soprattutto al destino ultimo dell’umanità intera ...
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Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha»). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del [...] confucianesimo, si aggiunse il culto delle grandi figure della storia e degli antenati. Senza codici morali, senza soteriologia, senza escatologia, lo s. non ha affrontato né il problema dell’anima né quello dell’aldilà, né ha elaborato il concetto ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...