vaiolo
Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolo-pustoloso. Il vaiolo umano e quello dei diversi animali sono provocati da virus [...] malattia, si hanno sintomi di tipo febbrile, con mialgie, nausee ed emicranie, per poi evolvere nell’eruzione di esantemi e pustole dovute alla morte delle cellule epiteliali. Il virus si replica nel citoplasma delle cellule infette: ciò impedisce ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] da 2 settimane a 3 mesi dal contagio, con febbre alta, tumefazione dei linfonodi e, talora, con una reazione cutanea (o esantema). L'infezione primaria si risolve sempre spontaneamente ed è causata dall'azione diretta del virus. A 2-16 settimane dal ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] si moltiplica intensamente. Il virus quindi ritorna nel sangue causando nel paziente sintomi quali febbre, cefalea, malessere ed esantema. Da ultimo il virus diffonde alla pelle, dove dà luogo alle caratteristiche lesioni cutanee (pustole).
c) Virus ...
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esantema
eṡantèma (raro, alla greca, eṡàntema) s. m. [dal lat. tardo exanthēma, gr. ἐξάνϑημα -ατος «efflorescenza», der. di ἐξανϑέω «fiorire», da ἄνϑος «fiore»] (pl. -i). – In medicina, l’insieme delle eruzioni cutanee in forma di chiazzette...