GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] , rimasto incompiuto, ha avuto soprattutto il merito di mettere in rilievo la presenza insistente di Lucano, Virgilio e Ovidio negli esametri del G.; mentre non si può dire che la storiografia moderna sulla Pisa del secolo XIV si sia confrontata ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] a Francesco Sforza (lettera di Francesco Filelfo del 19 febbr. 1466). Alla sua memoria Giovanni Mario dedicò un poema in esametri sull'origine di Ragusa, la Raguseide, a cui fece seguire una volgarizzazione in terzine in undici capitoli, e lo nominò ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di K. Donelaitis, personalità poliedrica, che proprio nella fase di più dura soggezione politica del paese compose in esametri Metai («Le stagioni dell’anno»), capolavoro dell’intera letteratura lituana.
Nel successivo periodo detto della spaudos ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] già nelle poesie giovanili, e prima di tutto in quelle latine. Non molto più che un brillante esercizio è la traduzione in esametri latini dei libri II-V dell'Iliade (compiuta fra il 1470 e il 1475), con la quale il giovane autore si presenta ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] poi tema costante dell'opera di Coccio.
Alla lode di Venezia sono destinati due panegirici di Venezia in esametri, l'uno intitolato Genethliacon, l'altro Oraculum (De Venetae urbis apparatu), inclusi poi nei Poemata, d'argomento prevalentemente ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] opere profane della tarda antichità allora ben poco conosciute come i Posthomerica di Quinto Smirneo e il poemetto in esametri di Colluto intitolato Rapimento di Elena e, secondo una lista dei prestiti pervenuta fino a noi, conservava un prezioso ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Laureatus consulit Tribunus exequatur". Fanno seguito all'epistola due epigranuni, rispettivamente di quattro distici e di otto esametri.
Questi due modesti epigrammi, se gli appartengono, come sembra certo, sono i soli componimenti poetici che di ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] et nova (Roma, G. Mazzocchi, 1523), dove anche figura attribuito al M. un carme De origine Urbis, in 243 esametri sulle origini mitiche di Roma. L'Anthropologia "è prima un dizionario storico onomastico in ordine alfabetico dell'evo antico, poi una ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] della lettera contesa colpirono anche la sua sensibilità. Nel rispondere, il poeta riprendeva tutte le suggestioni classiche e trasformava in esametri rimati il dono d'un melone (Var., 30).
Forse nel 1344, o al più tardi nel '47, Petrarca informava l ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] libro delle elegie di Guido Postumo, che è chiuso da un componimento in faleci, è interrotto dallo Epicedium in matrem in esametri nel quale (primo verso del f. 39v) è nominato il B. insieme col Bembo e col Sadoleto come "dignati magno alloquio ...
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esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....