Scrittore austriaco (Vienna 1881 - Mödling 1932). Laureato in giurisprudenza, fu magistrato, ma si dimise dal servizio non appena gli fu praticamente consentito. Nel 1930 riuscì a essere nominato direttore [...] critico di accusare satireggiando la decadenza morale di alcuni ambienti durante la prima guerra mondiale, il poema in esametri Kirbisch oder Der Gendarm, die Schande und das Glück (1927). Tradusse in versi eleganti sonetti di Parini, Carducci ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] secondo Lodovico, canonico di S. Pietro a Bologna nel 1528 (Dolfi, p. 235) e che fu cugino del cardinale Lorenzo.
In alcuni esametri del poema Italidis libri X il C. accenna alla propria nascita, ai primi quindici anni di vita a Mantova e agli studi ...
Leggi Tutto
Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] , ancora giovanissimo, versi greci e latini. A Lorenzo dedicava i libri dell'Iliade che dal 1470 circa andava traducendo in esametri latini (l'opera, iniziata dal secondo libro poiché il primo era stato già tradotto da C. Marsuppini, non procedette ...
Leggi Tutto
Poligrafo e letterato svedese (Vika, Dalecarlia, 1598 - Stoccolma 1672). Di vastissimi interessi, dal campo delle scienze a quello della filosofia, ricoprì importanti cariche amministrative e coltivò con [...] da P. D. A. Atterbom, di "padre della poesia svedese". Il suo capolavoro è il poemetto allegorico Hercules (1658), in esametri classici, nel quale, non senza ironia sono narrate le incertezze di un cavalleresco Ercole, indeciso tra le femminili ...
Leggi Tutto
Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] ; i poemi storici: De bello Gildonico (398); De consulatu Stilichonis (3 libri, 399-400); De bello Gothico in 647 esametri, sulla vittoria di Stilicone contro Alarico a Pollenza nel 402; i poemi mitologici: De raptu Proserpinae libri III (395-98 ...
Leggi Tutto
Antica famiglia di Udine resa illustre da alcuni personaggi assurti a notorietà nei campi delle lettere e della medicina. Federico (n. Udine 1530 circa) è l'autore, oltre che di rime di imitazione petrarchesca [...] ) professò con grande fortuna la medicina a Venezia e dette alla stampa varie opere, tra cui una riduzione in esametri degli Aforismi di Ippocrate (1552), De compescendibus animi affectibus per moralem philosophiam et medendi artem (1562), De morbo ...
Leggi Tutto
VANDALBERTO di Prüm
Fausto Ghisalberti
Monaco benedettino e scrittore, nato nell'813 non sappiamo dove, ma probabilmente nella regione gallica renana. Nell'839 era monaco a Prüm sotto l'abate Marcvardo, [...] e, nella chiusa, una mescolanza di altri metri, un componimento in ferecrazî, oltre una saffica, e un'appendice in altri 366 esametri sui segni celesti dei 12 mesi e sulle opere degli uomini, che presenta scene leggiadre di campi e di cacce, unico ...
Leggi Tutto
BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] essere la prima opera stampata del B.); Nuptiae Ill. Herculis Esten. Et Diuae Reneae, Bononiae 1529 (epitalamio in esametri dedicato a Obizio Remnio; contiene inoltre tre distici allegorici sulle insegne ducali e un epigramma in lode del cardinale ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] elegie, epigrammi e una raccolta di poesie varie intitolata Κατὰ λεπτόν) ci resta il poema astronomico Fenomeni (Φαινόμενα) in 1154 esametri, che può dividersi in due parti: la prima (vv. 1-732) intorno alle apparizioni celesti e alle leggende che vi ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Burdigala, od. Bordeaux, verso il 310 d. C. - m. dopo il 393); prima maestro di retorica a Burdigala, poi prefetto della Gallia e in seguito d'Italia, Illiria e Africa; dal 367 precettore [...] centone nuziale di versi virgiliani, un'Ephemeris, specie di diario poetico. Ha valore poetico la Mosella, poemetto in 483 esametri, che descrive un viaggio da Bingen a Treviri con particolari di freschezza e spontaneità; pregevole è una raccolta di ...
Leggi Tutto
esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....