DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] poi lo stesso Pier Candido.
In latino il D. scrisse anche poesie; di esse alcune sono andate perdute, mentre altre, in esametri, si sono conservate. Si tratta di versi di limitato valore, e legati, taluni, ad occasioni contingenti, come l'elezione di ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] attraverso questi scritti è possibile cogliere ciò che egli rappresentò agli occhi di molti. Sono singolarmente significativi i tre esametri che il Valeriano compose quando il C. era ancora molto giovane e nei quali egli viene addirittura indicato ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] . Entro il gruppo degli epigrammi lo jensen (editore delle poesie latine di D.) ha inserito pure la sintesi, in 18 esametri, del boccacciano Genealogia deorum gentilium, che è stata tramandata anche da codici contenenti l'opera del Boccaccio e che fu ...
Leggi Tutto
FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Christi College Library, 285, e Londra, College of Arms Library, Arundel 12). L'Humphrois è un poema in 1.140 esametri (che manifestano appieno la scarsa propensione del F. per la scrittura in versi e l'intonazione epica), riscoperto solo di recente ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] vari pezzi accozzati insieme secondo un ordine abbastanza casuale: circa 3.700 versi, in metri vari e non troppo canonici (specie esametri e leonini), intervallati da tre brani in prosa. Il tutto, in un intrico di figure e di parole, tra il cartiglio ...
Leggi Tutto
BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] l'autore le attribuiva, la vita di san Gerolamo, della quale egli diede una versione in prosa e una in versi esametri: Stridonis Beati Hieronymi Vita, con un'epistola dedicatoria a Bernardino De Rossi. Di lui restano, infine, alcune epistole, a vari ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si va quasi del tutto estinguendo la vena epigrammatica e la scollacciata produzione in volgare, sono un'epistola in esametri di stile oraziano e, più importante, la Quaestio lepidissima an uxor sit ducenda, farcita di citazioni classiche (da Platone ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] per Filippo Maria Visconti nel 1445 in quarantotto canti in terza rima, e la Vita di Niccolò Piccinino, composta in esametri latini, e quindi la Sphortias.
Poema epico in onore di Francesco Sforza, la Sphortias (tramandata dai manoscritti Ambros. H ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e accurata contro i nuovi nemici parigini (sarà edita solo nel 1587, a Venezia, da G. B. Somaschi, preceduta dagli ottantun esametri dell'Ad Petrum Bembum carmen, che sappiamo che il C. aveva recitato nell'anno 1532 di fronte al Viglio).
Nell'oratio ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] " e del "Carcere" e soprattutto il racconto di Elena dell'"Incendio di Troia". Quest'ultimo fu scritto poeticamente in esametri, quando Carducci non aveva ancora composto le Odi barbare, e risolto musicalmente "in una melopea semplice che dà grande ...
Leggi Tutto
esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....