COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] poi tema costante dell'opera di Coccio.
Alla lode di Venezia sono destinati due panegirici di Venezia in esametri, l'uno intitolato Genethliacon, l'altro Oraculum (De Venetae urbis apparatu), inclusi poi nei Poemata, d'argomento prevalentemente ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] soprattutto veniva rilevato il suo amore per lapoesia. Scrisse versi, ma si è conservato soltanto un discorso di accoglienza in esametri (pubbl. in A. de Luschis, Carmina, Patavii 1858, pp. 68 s.); molto ammirato era il suo stile epistolare. Non si ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] indicazione cronologica, che consente di collocarne la stesura all'inizio del 1390.
I primi tre componimenti sono scritti in esametri; gli altri, in forma di epistole metriche, per lo più in distici. Delle epistole, sedici sono quelle scambiate con ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Laureatus consulit Tribunus exequatur". Fanno seguito all'epistola due epigranuni, rispettivamente di quattro distici e di otto esametri.
Questi due modesti epigrammi, se gli appartengono, come sembra certo, sono i soli componimenti poetici che di ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] et nova (Roma, G. Mazzocchi, 1523), dove anche figura attribuito al M. un carme De origine Urbis, in 243 esametri sulle origini mitiche di Roma. L'Anthropologia "è prima un dizionario storico onomastico in ordine alfabetico dell'evo antico, poi una ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] della lettera contesa colpirono anche la sua sensibilità. Nel rispondere, il poeta riprendeva tutte le suggestioni classiche e trasformava in esametri rimati il dono d'un melone (Var., 30).
Forse nel 1344, o al più tardi nel '47, Petrarca informava l ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] ", vv. 57-124; prologo d: inc. "Finibus occiduis", vv. 125-160) e il testo della Vita (vv. 161-2.004). L'opera è in esametri, tranne i prologhi a e d, che sono in distici elegiaci. Il testo è incompleto e presenta qua e là qualche lacuna.
Secondo il ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] IV, è oggi conosciuto come palazzo Pio per essere venuto più tardi in possesso di Alberto Pio da Carpi.
Due opere in esametri latini sono state dedicate all'I. da Angelo Callimaco: il poema in due libri De laudibus Messanae, conosciuto anche con il ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] la sua permanenza a Costantinopoli e diretto all'imperatore Alessio Comneno. Il testo, preceduto da otto esametri presumibilmente posteriori - che accennano, infatti, al problema discusso nel concilio del 1116 -, difende la duplice processione ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] libro delle elegie di Guido Postumo, che è chiuso da un componimento in faleci, è interrotto dallo Epicedium in matrem in esametri nel quale (primo verso del f. 39v) è nominato il B. insieme col Bembo e col Sadoleto come "dignati magno alloquio ...
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esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....