BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] essa sembra per lo meno alquanto anacronistica, benché appaia molto suggestiva l'interpretazione volta in tal senso dei due esametri alla base del catino: "Maiestate Deum liquet nunc regnare per aevum, Ambulat en Christus super aspidem et basiliscum ...
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MORATO, Fulvio Pellegrino
Lisa Saracco
MORATO, Fulvio Pellegrino. – Nacque a Mantova nella seconda metà del XV secolo con il nome di Pellegrino Moretto, che cambiò, secondo la moda umanistica, in Fulvio [...] cristiana; nello stesso anno Rosso diede alle stampe anche il Genethliacon domini nostri Jesu Christi, poema di 300 esametri sulla genealogia di Gesù. Forti note erasmiane si riscontrano anche nei Carmina a Caterina Piovene (Venezia, G. Nicolini ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] volte ristampata: Ad divum Maximilianum Caesarem Augustum de bello Norico Austriados libri duodecim.
In dodici canti gli esametri degli Austriados libri descrivono la guerra di successione bavarese, cosiddetta di Landshut, avvenuta negli anni 1504 ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] , Perusiae 1604 (editio secunda, esemplata sulla prima, Marpurgi Cattorum 1604); Seraphidoslibri III, Perusiae 1605 (svolge in esametri l'argomento dell'indulgenza plenaria ottenuta da S. Francesco alla Porziuncola; vi sono uniti altri scritti minori ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] indole sensibile ne risentì gravemente; per distrarsi si rifugiò negli studi umanistici da lui prediletti, effettuando una traduzione in esametri latini dell'Inferno dantesco, che lo assorbì dal febbraio 1817 al marzo 1818 (L'Inferno di Dante, ossia ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] : il primo è scritto in prosa latina di tipo notarile, il secondo in un volgare di area settentrionale, il terzo è in esametri latini.
La caratteristica più evidente del Flos, e ciò che ne costituisce anche il maggior pregio, è la presenza di disegni ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] .
Opere. - Dei primi cimenti giovanili di C. nella poesia resta a noi poco più della metà della libera sua traduzione in esametri dei Fenomeni di Arato, ma C. stesso più si compiacque dei suoi poemi che celebravano le sue glorie personali, De suo ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] di Granvelle, Antonio Perrenot. Nel 1589 Giulio Cesare Stella stampava a Roma i primi due canti del suo poema in esametri latini Columbeis; e nel 1596 Giovanni Giorgini pubblicava il Nuovo Mondo, in ottave, dove la figura dello scopritore è messa ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] all'interessato, arrotolata e debitamente sigillata. In Grecia la forma più antica del responso era in versi, in genere esametri, assai più raramente in trimetri giambici; soltanto più tardi si ebbero responsi in prosa. Talora l'oracolo parlava in ...
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MÖRIKE, Eduard
Emma Mezzomonti
Poeta, nato a Ludwigsburg l'8 settembre 1804, morto a Stoccarda il 4 giugno 1875. Fra il romanticismo che stava per morire e il nuovo realismo che stava nascendo, si educò [...] con la sorella dopo aver lasciato la parrocchia di Cleversulzbach, si fidanza con Margarete von Speeth, per la quale compone in esametri i sette canti dell'Idylie vom Bodensee (1846), che è una successione di momenti lirici, legati da un filo molto ...
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esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....