Nativo di Costantinopoli, emigrò in Italia, dove visse miseramente, insegnando il greco in Bologna (tra il 1458 e il 1465) e in Roma, nell'intimità del cardinale Bessarione che lo stimava assai. Sperando [...] .
Edizioni e bibl.: Per la Monodia e la lettera, v. Migne, Patrologia graeca, CLXI, coll. 1131-1142 e 1017-1020. Gli esametri in lode del Bessarione presso Legrand, Cent-dix lettres de Fr. Filelfo, Parigi 1892, p. 220 seg.; la risposta a Michele ...
Leggi Tutto
Antica famiglia di Udine resa illustre da alcuni personaggi assurti a notorietà nei campi delle lettere e della medicina. Federico (n. Udine 1530 circa) è l'autore, oltre che di rime di imitazione petrarchesca [...] ) professò con grande fortuna la medicina a Venezia e dette alla stampa varie opere, tra cui una riduzione in esametri degli Aforismi di Ippocrate (1552), De compescendibus animi affectibus per moralem philosophiam et medendi artem (1562), De morbo ...
Leggi Tutto
PAOLO Silenziario (Παῦλος Σιλεντιάριος)
Augusto Rostagni
Poeta bizantino, tra i primi in ordine di tempo e i più cospicui, ricoprì l'ufficio di silenziario alla corte di Giustiniano (527-565). Di nobile [...] all'imperatore Giustiniano e al patriarca Eutichio; e la Descrizione dell'ambone (di S. Sofia stessa), in 275 esametri, pure con introduzione giambica. Entrambi hanno il carattere di composizioni ufficiali: il primo fu scritto per la riconsacrazione ...
Leggi Tutto
Branca, Taddeo del
Franco Mancini
Poeta e grammatico (secc. XIV-XV). Trascorsa la fanciullezza e parte della giovinezza nella nativa Verona (ancora canibus ditata), ne esulò avanti il 1405, l'anno della [...] la conseguente utilità d'impiegare il tempo nelle lodi di Dio), Liber poenitentiae (un discorso di mille-duecento esametri sui vizi capitali e relativi exempla) e Portus (milleduecentosessantotto versi allegorici circa la vera meta degli uomini, che ...
Leggi Tutto
BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] essere la prima opera stampata del B.); Nuptiae Ill. Herculis Esten. Et Diuae Reneae, Bononiae 1529 (epitalamio in esametri dedicato a Obizio Remnio; contiene inoltre tre distici allegorici sulle insegne ducali e un epigramma in lode del cardinale ...
Leggi Tutto
MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] di varia fama, come Giacomino Robazzi, Pietro Alighieri, Simone di Cumana (carmi II, V, VI), tutti in distici elegiaci o in esametri, come fu per l'intera sua produzione in versi.
A Verona il M. trascorse due o tre anni ricchi di incontri, di ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] elegie, epigrammi e una raccolta di poesie varie intitolata Κατὰ λεπτόν) ci resta il poema astronomico Fenomeni (Φαινόμενα) in 1154 esametri, che può dividersi in due parti: la prima (vv. 1-732) intorno alle apparizioni celesti e alle leggende che vi ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Pesaro 170 - m. intorno all'84 a. C.); di origine servile, ebbe nella sua lunga vita rinomanza e fortuna. Fu poeta, immaginoso e fecondo, soprattutto di tragedie (restano 45 titoli con [...] alto e sonoro, A. introduce nel teatro tragico latino un carattere di teatralità turgida e ridondante. Scrisse anche: Annales in esametri, sulle feste dell'anno; una operetta in metro sotadeo, forse parte dei Didascalica, specie di satura Menippea in ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. Burdigala, od. Bordeaux, verso il 310 d. C. - m. dopo il 393); prima maestro di retorica a Burdigala, poi prefetto della Gallia e in seguito d'Italia, Illiria e Africa; dal 367 precettore [...] centone nuziale di versi virgiliani, un'Ephemeris, specie di diario poetico. Ha valore poetico la Mosella, poemetto in 483 esametri, che descrive un viaggio da Bingen a Treviri con particolari di freschezza e spontaneità; pregevole è una raccolta di ...
Leggi Tutto
MACRO, Emilio (Aemilius Macer)
Marco GALDI
Poeta latino, nato a Verona. Visse al tempo dei migliori poeti augustei e fu amico di Tibullo, di Ovidio e di Virgilio. Morì nel 16 a. C. Negli scholia Bernensia [...] che sia stato anche l'autore di un'opera botanica. Il De viribus o De virtutibus, o De naturis herbarum, in esametri modellati sull'opera di Gargilio Marziale, attribuito a Macro, è un prodotto medievale del medico francese Odone di Mehum-sur-Loire ...
Leggi Tutto
esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....