CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] secondo Lodovico, canonico di S. Pietro a Bologna nel 1528 (Dolfi, p. 235) e che fu cugino del cardinale Lorenzo.
In alcuni esametri del poema Italidis libri X il C. accenna alla propria nascita, ai primi quindici anni di vita a Mantova e agli studi ...
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Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] , ancora giovanissimo, versi greci e latini. A Lorenzo dedicava i libri dell'Iliade che dal 1470 circa andava traducendo in esametri latini (l'opera, iniziata dal secondo libro poiché il primo era stato già tradotto da C. Marsuppini, non procedette ...
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NOMO (νόμος, lett. "regola, legge")
F. G.
Forma di composizione lirica greca, eminentemente destinata al canto monodico, con accompagnamento musicale di cetra o di flauto. È certo uno dei più antichi [...] si collegano i tipi elegiaco, comarchio, epicedio e trimele. Abbiamo varî titoli di nomi di Terpandro stesso (a quanto pare in esametri): nomo eolio e beozio, ortio e trocheo, acuto e tetraodo, ecc., derivati dai paesi onde il poeta proveniva, o dal ...
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NOVENARIO
Mario Pelaez
. Verso di nove sillabe, corrispondente per il ritmo a un decasillabo acefalo con gli accenti sulla 2ª, 5ª, 8ª, o all'unione di due versi brevi: 5 + 4, 4 + 5, 4 + 6, 5 + 5 con [...] . Nel Seicento lo rinnovò G. Chiabrera. e in tempi più recenti l'usarono N. Tommaseo, G. Carducci (nell'alcaica, neglì esametri e anche da solo in Jaufré Rudel), F. Cavallotti e soprattutto G. D'Annunzio e G. Pascoli, che ne temperarono la monotonia ...
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Ronto, Matteo
Michele Messina
Grammatico e poeta latino (Creta, seconda metà del sec. XIV - Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, Siena, 1442). Nato da genitori veneziani (" Graecia... peperit me... Venetique [...] lavori.
Intorno al 1392 il R. a Pistoia, nella chiesa conventuale di San Leopoldo, portò a termine una traduzione in esametri latini della Commedia. Nell'Apostropha... ad urbem Pistoriensem, che si accompagna all'opera, il R. ringrazia per i consigli ...
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Ferreri, Zaccaria
Giuseppe Izzi
Scrittore (Vicenza 1479 - Roma 1524). Prima benedettino, poi certosino, partecipò attivamente al concilio di Pisa nel 1511, incorrendo nella scomunica. Ingraziatosi il [...] danteschi. Lo studio di D. appare evidente soprattutto nel Lugdunense somnium o più semplicemente Somnium (1513), poemetto in 1030 esametri latini composto a Lione e dedicato al cardinal Soderini. In esso il F. immagina di essere rapito in sogno nel ...
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Poligrafo e letterato svedese (Vika, Dalecarlia, 1598 - Stoccolma 1672). Di vastissimi interessi, dal campo delle scienze a quello della filosofia, ricoprì importanti cariche amministrative e coltivò con [...] da P. D. A. Atterbom, di "padre della poesia svedese". Il suo capolavoro è il poemetto allegorico Hercules (1658), in esametri classici, nel quale, non senza ironia sono narrate le incertezze di un cavalleresco Ercole, indeciso tra le femminili ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] per attendere ad impegni che non conosciamo. Della sua cultura umanistica dette un saggio non privo di eleganza in un poemetto di 370 esametri da lui composto nel 1573 e fatto stampare a Cracovia, e in cui s'inneggia ad Enrico di Valois re di Polonia ...
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ODASI, Tifi
Vittorio Rossi
Così, impropriamente, si suole designare un padovano di famiglia oriunda di Martinengo nel Bergamasco, che passa per l'inventore della poesia maccheronica (v. maccheronica, [...] della famiglia. Insignificanti alcune sue rime in volgare; la sua fama è raccomandata alla Macaronea, poemetto in esametri maccheronici incompiuto, che narra con arguta e spesso sboccata vivacità una burla architettata da alcuni amici a strazio ...
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Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] ; i poemi storici: De bello Gildonico (398); De consulatu Stilichonis (3 libri, 399-400); De bello Gothico in 647 esametri, sulla vittoria di Stilicone contro Alarico a Pollenza nel 402; i poemi mitologici: De raptu Proserpinae libri III (395-98 ...
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esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....