È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] della grande uremia.
Nella diagnosi della colica renale e delle sue applicazioni, oltre all'esame clinico hanno molta importanza quello radiologico (radiografia semplice o stereoscopica, cistopielografia, pneumorene), che può riuscire negativo per i ...
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Si chiama feto (dal lat. foetus) il nuovo essere, prodotto del concepimento degli animali vivipari, quando ancora è contenuto nelle viscere materne, ma dopo che ha assunto la conformazione caratteristica [...] pesa 500-600 gr. e il cordone ombellicale è lungo in media 50-55 cm.
Con l'esame anatomo-patologico, come anche con quello radiologico, nel feto a termine si può abitualmente mettere in evidenza come segno di maturità il nucleo d'ossificazione ...
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Nome dato a un Verme platelminta della classe dei Cestodi (v.ì. La forma adulta, Echinococcus granulosus (Batsch, 1786) = Taenia echinococcus von Siebold, 1853; Echinococcifer echinococcus Weinland, 1861, [...] il complesso di di questi sintomi, ma anche: per il reperto radiologico (raggi X) che mette bene in evidenza l'opacità globosa, a sottocutanea e intradermica). Un valore decisivo ha l'esame fisico-chimico e microscopico del liquido cistico estratto ...
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La parola ambulanza è d'origine francese. Fu infatti Larrey, poi chirurgo di Napoleone, il primo che creò nel 1792 le sue ambulanze volanti, le quali, oltre al personale di assistenza, comprendevano anche [...] ogni corpo d'armata, e destinate a recarsi presso le sezioni di sanità, gli ospedali ed altre unità sanitarie mobilitate, per praticare esamiradiologici sui malati e feriti in esse degenti.
Il materiale dell'ambulanza è costiiuito di: un apparecchio ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] vivente, favorito nel campo macroscopico dal progresso del metodo radiologico, il quale permise di seguire i mutamenti di base di ogni seria istituzione didattica e ospedaliera, l'esame autopsico sistematico dei deceduti in cliniche e ospedali, col ...
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S'intende per cardionevrosi uno stato morboso in cui primeggiano disturbi subiettivi della più varia natura, che spesso possono essere eguali a quelli delle malattie con alterazioni anatomiche del cuore, [...] compromettere la vita del paziente, non rende verosimile un'offesa organica che d'altronde è esclusa dall'esame fisico e radiologico. Spesso questi disordini dell'attività cardiaca sono espressione d'una malattia nervosa generale, come la nevrastenia ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] il valore del risultato dell'indagine endoscopica è di gran lunga superiore al responso radiologico, anche se molto ben eseguito; e non meno importante è questo esame nello studio delle gastriti, delle ulcere da stress, della duodenite, delle ulcere ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] all'altro.
c) Caratteristiche delle cellule linfatiche
Gli esami istologici dei linfonodi durante la risposta ad antigeni di . Quando si sviluppano tumori localizzati il quadro radiologico è spesso caratterizzato da tipiche lesioni osteolitiche: ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] Gli interventi di chirurgia cerebrale, le correlazioni neuro-radiologico-cliniche, le terapie di shock (v. Catalano ha spesso grande valore diagnostico, pur non dispensando dall'esame clinico, perché fornisce un'immagine dinamica della personalità e ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] , talvolta così rilevanti da essere ben visibili radiologicamente e da delineare il profilo della sacca aneurismatica il tempo compreso fra l'inizio dei sintomi dell'infarto e l'esame angiografico non superava le 6 ore. Inoltre, Maseri e altri (v ...
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radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...
mielografia
mielografìa s. f. [comp. di mielo- e (radio)grafia]. – In medicina, esame radiologico del midollo spinale per la ricerca di varie alterazioni (compressione, ecc.): si pratica con l’introduzione di un mezzo di contrasto radiologico...