L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] non consentire neppure l’accesso, in quanto si è in statodi impurità rituale. Tradizioni ebraiche più tarde hanno attribuito valore di città santa, oltre che a Gerusalemme, alle città di Hebron, Tiberiade e Safed.
L. islamici
I principali L. nell ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] studi, finalizzato alla formazione di questa specifica tipologia di insegnanti, è stato istituito dalla l. 341/90 e ha valore abilitante. L’accesso ai ruoli ha luogo mediante concorsi per titoli ed esami o mediante concorsi per soli titoli. L’orario ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] di G., il suo netto ripudio della letteratura pagana e la decisione di dedicare alla Scrittura ogni sua passione: causa ne sarebbe stato origeniano a un esame più aderente e letterale, e consente di seguire l'evoluzione dell'atteggiamento di G. verso ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] quello di Luca), si notano cinque sezioni, che, rispettando una terminologia antichissima, si basano su altrettanti Discorsi. Un esame Il testo originale che, come si è detto, sarebbe stato scritto in aramaico, è scomparso senza lasciare tracce. Il ...
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Antropologia
Il concetto di d. riveste una grande importanza nelle scienze sociali, in particolare in antropologia culturale. Nella sua opera Essai sur le don (1923-24), M. Mauss osservò che in molte società [...] di scambio in cui non vi è un’equivalenza prestabilita: si tratta inoltre di uno scambio differito nel tempo. Nelle società prese in esame propriamente soprannaturali, e che conservò finché rimase nello stato d’innocenza; essi sono l’immunità dal ...
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Il fatto di recarsi in un luogo per ispezionare o controllare; esame che ha lo scopo di controllare l’esistenza di determinate condizioni. religione Nella prassi ecclesiastica, v. ecclesiastica, mezzo [...] canonica dei superiori maggiori delle religioni a tutte le case di loro giurisdizione. Vi sono poi la v. ad limina presentano ai dicasteri della Curia romana una relazione scritta sullo stato della loro diocesi e incontrano il papa; e la v ...
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Teologo e riformatore religioso egiziano (1849-1905), tra i maggiori rappresentanti del modernismo islamico. Nel 1882, dopo essere stato espulso dall'Egitto, fondò a Parigi, insieme al suo maestro Giamāl [...] dell'Islam delle origini, sull'esame diretto delle fonti della religione e sull'affermazione di non contraddizione tra il Corano Tra le sue opere: Risālat at-tawḥīd ("Trattato dell'unità di Dio", 1897), un'apologia dell'Islam contro il Cristianesimo ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] di quello stesso anno era stata concessa ai padri facoltà didi Savannah; Th. L. Connolly, arcivescovo di Halifax; C.J. Greith, vescovo di S. Gallo; P. Losanna, vescovo di Biella, e P. Sola, vescovo di Nizza.
Non è il caso di addentrarsi nell'esame ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] al corpo del candidato. A quattordici anni egli sostiene l'esame. Poi, quando ha imparato perfettamente l'Avestā, diventa che l'opposizione sia stata così forte da costringere Zarathustra a lasciare il paese.
Il paese di Zarathustra era, secondo una ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] nuovo è stato acquisito per risolvere il problema se si tratti di uno scritto encratita o gnostico o di un'opera il suo esame può portare alla critica testuale neotestamentaria.
Circa i vangeli apocrifi delle sette (una quarantina di scritti ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...