LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , p. 288) e segnarono la fine della fiducia del papa nei suoi confronti.
Ma il L. rimase convinto di essere stato investito dall'alto della missione di riformare la Chiesa e la società e non rinunciò a iniziative politiche insieme con le destre. Nel ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] lui ad accettare la proposta di Clemente VII che nel documento si concedessero poteri generici diesame della questione, senza che vi motivi per cui aveva nominato cardinale Fisher e dichiarando di essere stato sempre buon servitore del re. Il C. si ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] a Carlo il Calvo giunse persino la voce che fossero stati uccisi tutti e tre. Dopo la liberazione, anche lei dovette prestare giuramento di non tornare mai più a Benevento e di non tentare di vendicarsi dei Longobardi (Ann. de Saint-Bertin, pp. 182 s ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] titolo del periodico e il suo programma di propugnazione dei diritti popolari erano stati approvati da Garibaldi (lettera al B., affermava il proposito di dare al socialismo una "elaborazione scientifica propria" attraverso l'esame e il ripensamento ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] quale nel 1356 quel documento - dopo essere stato oggetto di discussione tra dottori e giuristi - fu inviato da Pietro ad Avignone, per essere sottoposto all'esame della Curia pontificia.
Nel tentativo di avvicinare sempre più l'isola all'Aragona, E ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] di B. è quella relativa alla sua nazionalità: che, in assenza di elementi "documentari" oggettivi sul personaggio, ha trovato varia spiegazione all'interno dell'esame che non si possa parlare di "originale" è stata accettata, attraverso una analisi ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] proprio per quelle opere che erano state condannate come infette di giansenismo. Alla necessità di un rinnovamento anche negli studi , dove l'esame dei metodi adottati nelle diverse scuole lo indurrà a proporre la fondazione di un indirizzo siciliano ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di presidente dell'Istituto internazionale di agricoltura. L'indagine, nota oggi agli studiosi con il nome di "inchiesta Faina", offrì un esame esistenza stessa della società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e non solo nei suoi ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] si no una solo que yo sé". Il B., offriva di sottoporre le sue proposte all'esame "de ocho o diez de los mas escogidos capitanes", Estado, leg. 1063, ff. 12, 24).
Allo stato attuale della documentazione non è possibile stabilire con precisione come ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] livello superiore crede sarebbe bastata la sola università di Sassari tenuta dallo Stato.
In attesa che il saggio fosse pronto, Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XV [18531, pp. 305-314), basandosi peraltro, più che sull'esame storico e filologico, ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...