GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] di G. si sarebbe propagato alla stessa cattedrale, nonostante il successivo intervento di G. stesso e dei suoi per cercare di arginare le fiamme. Tuttavia, un esame : forse G. era stato l'amministratore dei beni di Beatrice quando questa era rimasta ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di T. I. Tra i piccoli monumenti, il cui esame riesce utile per lo studio dell'iconografia del monarca, segnaliamo i modelli di gesso del Pelizaeus Museum di Hildsheim, la placchetta distatodi conservazione, si perde in un'espressione generica di ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di Pelagio II. Non solo il vescovo di Aquileia rifiutava di entrare in comunione con i latori della lettera, ma in una missiva presentata come collettiva tornava sull'esame le è stata inflitta dal vostro distacco le impedisce di rallegrarsi della sua ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , p. 288) e segnarono la fine della fiducia del papa nei suoi confronti.
Ma il L. rimase convinto di essere stato investito dall'alto della missione di riformare la Chiesa e la società e non rinunciò a iniziative politiche insieme con le destre. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] quale le cose sono state vissute, nella concretezza di una persona, che esame della ricchissima produzione saggistica di Leonardi (in tutto oltre un migliaio di titoli) si vedano le raccolte Medioevo latino. La cultura dell’Europa cristiana, a cura di ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] [Sec. IV-IX], IV, Città del Vaticano 1976, pp. 32-3) all'iniziativa di O., sono stati più di recente riferiti al pieno IX secolo (F. Guidobaldi-A. Guiglia Guidobaldi, Pavimenti marmorei di Roma dal IV al IX secolo, Roma 1983, pp. 434-35). È quindi ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] , sulla base delle loro credenziali o forse anche di un esame diretto (come stabilirà egli stesso nel 1231 doversi fare ma sembra che, nonostante sia stato impiegato in luoghi e con compiti diversi, la sua base di lavoro restasse San Germano (cosa ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] con un'esame della Curia regia, corrispondeva l'esigenza di assicurarsi una rete capillare di funzionari fedeli portavano il sovrano a cercare nelle città fonti di rendita, imponendo nova statuta, con pesanti dazi sui consumi e tassazioni sulle ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] della donna meridionale, d'Afflitto precisa, fedele all'insegnamento di P. e sulla scorta di quanto era stato tramandato da Arcamone, il ruolo svolto dal consenso del mundualdo nelle di-sposizioni di ultima volontà (d'Afflitto, 1788, dec. CCLX, 3, c ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] lui ad accettare la proposta di Clemente VII che nel documento si concedessero poteri generici diesame della questione, senza che vi motivi per cui aveva nominato cardinale Fisher e dichiarando di essere stato sempre buon servitore del re. Il C. si ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...