CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] congregazione. Superato il 13 apr. 1728 l'esame per reggente, poté dirigere lo studio di S. Giovanni a Carbonara dal 1729 al 1735 a sapere che all'origine delle accuse contro di lui era stata una lettera apocrifa attribuitagli: egli volle individuarne ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] doveva essere nato intorno al 730.
Nel corso di tali esami, infatti, si accertò che lo statodi ossificazione delle suture coronarie del cranio di E. (le sue ossa recavano tracce di un colore laccamuffa quasi porpora, originato molto probabilmente ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] privato e ne affidò l'esame al cardinale di Tournon. Cominciò un lungo di versi (Tre libri di rime sacre: Parigi, Bibl. nat., mss. Ital. 1384), di cui sono stati pubblicati degli estratti; una parafrasi dei salmi; rime di circostanza (sulla morte di ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] di verginità e prova di similitudine con Maria; secondo alcuni, addirittura, continuerà a sgorgare anche dopo la morte dal corpo della donna che si vorrebbe incorrotto.
Neppure l'esame donna sposata uno statodi perfezione tradizionalmente riservato ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] sorta di simbolo della "reazione molinista".
Le prime opere del B. videro la luce a Macerata (Esame dellavera non sarebbero stati alieni dall'aderire al progetto di C. Della Valle di fare eleggere dai parroci di Roma e dai canonici di S. Giovanni ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] di essi emergono tratti unificanti che hanno consentito di pervenire a una definizione generale del fenomeno fisico e psichico in esame, e di come: "uno statodi preghiera intenso, separato dal mondo esterno, uno statodi comunicazione coerente e ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] Elia, riservandosi il duca ogni ulteriore esame della questione, che sottraeva al D., di Catania, App., a cura di M. Catalano Tirrito, Catania 1913, p. 54; E. Stinco, La politica eccles. di Martino I in Sicilia (1392-1409), I, Relazioni tra Stato ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] .
Giovanni XXIII riconosceva che il libello era stato scritto «sub protestitionibus debiti et correctionibus ecclesie sancte Dei» e che, in ragione dell’esame fatto da una commissione di magistri in Romana curia, non avevano fondamento le ipotizzate ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] , e delle cose nostre non a noi medesimi, ma allo Stato appartenga? E se non possiam noi disporre di noi medesimi in pregiudizio di quello, che dobbiamo allo Stato; può forse lo Stato dispor di noi in pregiudizio di quello, ch'egli a noi deve? Ora lo ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] che gli sarebbe stato vicino come medico, la conversione al cattolicesimo di Antonio di Borbone in punto di morte; piuttosto in qualità di membro della commissione voluta da Gregorio XIII, dell'esame e dell'approvazione (1582) del progetto di riforma ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...