GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] B. Giuliano in filosofia. Poté sostenere l'esamedi licenza liceale nel 1918, in anticipo di un anno, per aver riportato la "menzione poneva, dunque, il dilemma di superare l'entusiasmo dei primi tentativi, dimaturare completamente.
A questo fine ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] alla modifica che stabiliva che la Commissione per l'esamedi Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri Dopo circa trent'anni di permanenza nella diocesi perugina, cominciò a maturare in lui il desiderio di un trasferimento e in ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] degli esamidimaturità, ch'era Giovanni Pascoli. Questi non mancò di elogiare allora (e di rammentare poi sempre) "l'egregio Gaetano De Sanctis, insegnante di greco, libero docente di storia antica nell'università, di ottimi studi, di grande ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di tutto il mondo, dispiegando presto sensibilità giuridica e storica, maturitàdi giudizio politico e finezza diplomatica. Uomo anche di umano. Lo stesso spirito di equità e di giustizia dovrà dirigere l'esamedi tutte le altre questioni territoriali ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di Locke e con la sintesi di Newton.
All'inizio del XVIII secolo la fisica matematica raggiunse uno stadio dimaturità altro da sé costrinse l'umanesimo occidentale a un rigoroso esamedi coscienza e contribuì a mettere in crisi le certezze teologali ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] i 840 - l'esamedi dottorato presso la facoltà di lettere dell'università di Parigi con la presentazione di due tesi accademiche a gli strali polemici del F., che andava maturando in quel giro di tempo il suo orientamento democratico; nell'articolo ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] esamedi coscienza dopo il crollo dell'Impero di Napoleone III. Dal ricchissimo quadro intellettuale e politico emergeva al di qua delle Alpi un gruppo di concezioni via via maturate nei secoli, di nazione, di Stato, di Europa, di libertà.
Nell' ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Armando Diaz di Ottaviano e il liceo Antonio Genovesi di Napoli. Nel 1942 conseguì la maturità classica. Nello
Attraverso De Caprariis, Arfè pose la sua candidatura all’esamedi ammissione dell’Istituto italiano per gli studi storici fondato da ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esamedi licenza liceale. Quello stesso [...] palingenesi ideologica del fascismo. Tenace e laborioso, con quell'orgoglio e quella maturità umana, se non proprio culturale, che spesso accompagnano l'esperienza di un autodidatta, tra i tanti docenti e discenti della scuola strinse un sodalizio ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] su Lione nel sec. 18° (1974). Ha inoltre contribuito l'esamedi specifiche attitudini entro un certo clima mentale (come le attitudini dei e ragione, maturità e immaturità, ecc. Le strutture profonde di una civiltà vengono poi di regola messe in ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...