ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] rifugiò per un breve periodo in Svizzera per evitare l’arruolamento nell’esercito di Salò. Sostenne l’esamedimaturità nel 1944, da privatista, avendo saltato l’ultimo anno di corso. Nell’autunno si iscrisse all’Università cattolica, alla facoltà ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] e Gesualdo Nosengo. Sempre alla Cattolica si rafforzò il rapporto con il conterraneo Giuseppe Dossetti, conosciuto in occasione dell’esamedimaturità. Si laureò in lettere nel 1936, avendo come relatore Giovanni Soranzo, con una tesi dedicata a Lo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] alle politiche di contenimento delle nascite, l’aumento demografico è presto rallentato, fino ai valori di ‘maturità demografica’ secolo. Dall’esamedi alcuni corredi funerari dell’epoca si osserva la presenza di oggetti di provenienza cinese, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] alla modifica che stabiliva che la Commissione per l'esamedi Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri Dopo circa trent'anni di permanenza nella diocesi perugina, cominciò a maturare in lui il desiderio di un trasferimento e in ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di tutto il mondo, dispiegando presto sensibilità giuridica e storica, maturitàdi giudizio politico e finezza diplomatica. Uomo anche di umano. Lo stesso spirito di equità e di giustizia dovrà dirigere l'esamedi tutte le altre questioni territoriali ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] anni della maturità.
Della attività di commentatore delle Sentenze in qualità di baccelliere ci resta un gruppo di Dubia circa litteram alla quale abbiamo accennato, come dall'esamedi altre caratteristiche dottrine bonaventuriane: per esempio la ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] prende in considerazione quelle che prendono di mira l'istituzione in se stessa. Dopo un rapido esame dei vari Ordini religiosi, egli enuncia dei contadini, invocando la loro mancanza di competenza e dimaturità. Rivoluzionario dunque, ma molto poco ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] modalità organizzative dei corsi di istruzione. Con riguardo al primo aspetto, è stata presa in esame l’evoluzione dell’apprendimento e alla consapevolezza maturata dalle comunità a premere per corsi prolungati di istruzione. Altro tema di rilievo è ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e ci soddisfi». Interamente trasferita al livello della coscienza, nell’esamedi sé e nel «confronto perpetuo [...] con il senso totale dalle aporie del ‘dissenso’, alla loro prima maturitàdi studiosi: Paolo Bettiolo, Gianfranco Bonola, Giancarlo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] la condanna della guerra. Questa supponeva una forte maturità, capace di opporsi a quegli entusiasmi allora diffusi un po' . Si tratta di un singolare esamedi coscienza di Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...