ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] polo importante della riflessione dell'E. nel periodo della maturità, tenuto fermo anche con qualche contraddizione interna al suo presidenza di Tabarrini per l'esame del progetto di legge consolare. D'altra parte, fedele alla sua fama di critico ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di continuare e, come si legge nel verbale della commissione d'esame, "iniziata la lezione l'avv. Carle dopo 17 minuti dichiara di cui si trova il pensiero umano nei momenti di maggiore maturitàdi superare le antitesi troppo radicali; c) una ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] molti esponenti della cultura italiana, fu apprezzato per la maturità del pensiero e per la larghezza dell'erudizione e procurò del diritto presso l'università di Napoli, dopo aver sostenuto un esame, perchésprovvisto di laurea.
Da allora divenne uno ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] inviata a Parigi per le trattative di pace.
A Trieste Paladin conseguì la maturità classica e si laureò in giurisprudenza, 1970) e Presidente della Repubblica (ibid., XXXV, 1986), all’esame delle norme, scritte e non scritte, si accompagna sempre un ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] .
Dall'esame del rapporto fra cristianesimo e storia in rapporto alle due dimensioni della giustizia (di Dio e , questa, fruibile non solo dallo studente ma anche dallo "studioso di filosofia maturo ed esperto" e dallo stesso "giurista" (ibid., p. 12 ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] rinnovamento politico di cui era protagonista il Piemonte liberale alla vigilia del 1859, il B., partendo dall'esame della natura e sottolineava la perfezione delle istituzioni inglesi e la maturitàdi quella classe politica, dal momento che pur non ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] il suo interesse per le ricerche di papirologia giuridica - che coltiverà fino alla piena maturità - nelle quali può veramente essere nei collegamenti e nei confronti; scrupolosa nell'esame delle dottrine, era attentissima ai minimi movimenti della ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] esame pubblico di notariato, che riuscì a superare il giorno successivo, ottenendo di essere immatricolato nella corporazione dei giudici e notai di e consulenze di rilievo anche politico furono affidate al D. negli anni della maturità intorno alla ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] la pratica dell'usura con gli scolari e la corruzione in occasione degli esami. La figura che ci ha tracciato F. Villani, d'un uomo d della giovinezza e della maturità, ma anche da vecchio non dovette tralasciare di farvi aggiunte, aggiornamenti, ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] atto a dare la misura del merito di ciascun magistrato: l'esame obbiettivo del valore delle sentenze o di altri lavori giuridici, dall'esclusivo punto di vista scientifico" (Del modo di mantenere alto il prestigio della magistratura in Italia ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...