LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] il diploma dimaturità classica a Genova, dove la famiglia si era trasferita, nel 1881 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di quell'Università. Divenuto nel 1886 assistente di ruolo presso l'Istituto di anatomia patologica diretto da G. ...
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MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] di geografia.
Fu allora che il M. maturò scelte che lo avrebbero portato a occuparsi di storia della geografia, di storia della cartografia e di geografia storica, campi di 1926), fondato su un accuratissimo esamedi fonti e documenti, è senza dubbio ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] , dato che l'A. considerava il grado di civiltà raggiunto dagli Inglesi come quello di una nazione arrivata al limite estremo dimaturità e minacciata nella vita dello spirito dal pericolo di sterilità, che può sopravvenire ai popoli che godono ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] 1232; nel 1251 redigeva gli atti della commissione d'esamedi notariato e atti per privati nel 1256 e 1257. maturità intellettuale del Libri. A un breve proemio fanno seguito 355 modelli di lettere missive, ciascuna seguita da una o più lettere di ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] di approfondire i problemi della istruzione e della educazione religiosa per favorire una coscienza religiosa matura 'introduzione dell'esamedi Stato.
Il D. fu anche autore della prima ricostruzione storica sulla nascita e sui primi anni di vita del ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] la conferma della traduzione dei diplomi dimaturità, per soccorso e consigli che egli, pur di carattere schivo, non fece mai a cura del Municipio di Venezia. Per ricchezza di notizie, novità di ricerche e acutezza d'esame è da sottolineare il suo ...
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BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] i membri di una Commissione per l'esamedi ammissione al Collegio medico di un certo Nicolò di Gisellabella o di Vianova, fisico di Bologna. B trattato B. accennò anche alla condizione dimaturità necessaria per operare la cataratta, che definì ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] implica un precedente processo dimaturazione, che peraltro non siamo in grado di seguire. È da strami", la parigina Rue de Fouarre, dove erano le scuole di filosofia, e la descrizione dell'esame del baccelliere in Par. XXIV, vv. 46-48, giacché ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] facilmente spiegabili con la maturazione della visione del maestro.
Un aspetto del ciclo francescano di Assisi che è stato di alcuni indizi. L'esame ravvicinato del manto di affreschi che riveste questa zona della basilica di S. Francesco permette di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ciò è la riprova di una maggiore maturità - qualche personale, timida rielaborazione di spunti isolati.
Tutta una serie di probanti indizi concorre a primo libro di carattere meramente espositivo seguono due libri che riprendono in esame i singoli ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...