BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] iura civilia. B. non esiterà, in età matura, a riconoscersi debitore ad essa della propria formazione 6, 32, 1). Superate queste prove, venne ammesso all'esamedi dottorato davanti a una commissione composta da Giovanni Calderini, decretista, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] anni della maturità.
Della attività di commentatore delle Sentenze in qualità di baccelliere ci resta un gruppo di Dubia circa litteram alla quale abbiamo accennato, come dall'esamedi altre caratteristiche dottrine bonaventuriane: per esempio la ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] B. Giuliano in filosofia. Poté sostenere l'esamedi licenza liceale nel 1918, in anticipo di un anno, per aver riportato la "menzione poneva, dunque, il dilemma di superare l'entusiasmo dei primi tentativi, dimaturare completamente.
A questo fine ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] alla modifica che stabiliva che la Commissione per l'esamedi Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri Dopo circa trent'anni di permanenza nella diocesi perugina, cominciò a maturare in lui il desiderio di un trasferimento e in ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] degli esamidimaturità, ch'era Giovanni Pascoli. Questi non mancò di elogiare allora (e di rammentare poi sempre) "l'egregio Gaetano De Sanctis, insegnante di greco, libero docente di storia antica nell'università, di ottimi studi, di grande ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] 1940) concluse la scuola senza esamedi Stato (ibid., pp. 29-30). Si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza, ma la madre, ormai alla sua crisi. Gassman vi raggiunse una nuova maturità recitativa, ottenendo un «trionfale riconoscimento» (Viganò, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di tutto il mondo, dispiegando presto sensibilità giuridica e storica, maturitàdi giudizio politico e finezza diplomatica. Uomo anche di umano. Lo stesso spirito di equità e di giustizia dovrà dirigere l'esamedi tutte le altre questioni territoriali ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] superato l’esamedi quarto anno, venne ammesso al quinto nella classe di ‘armonia e contrappunto’ di Giulio Cesare a contatto dei quali Berio maturò la concezione di un’identità strutturale fra parola e musica, al di là della tradizionale operazione ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di Sassari, poi la Cattolica di Milano (sostenne il solo esamedi diritto economico), una parentesi a Pisa, infine il ritorno alla facoltà di consultazioni politiche del 5-6 aprile 1992, maturò la convinzione che l’imminente scadenza dei sette ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] i 840 - l'esamedi dottorato presso la facoltà di lettere dell'università di Parigi con la presentazione di due tesi accademiche a gli strali polemici del F., che andava maturando in quel giro di tempo il suo orientamento democratico; nell'articolo ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...