FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] "profondamente ferito" per le concessioni in tema diesamidi riparazione - in un articolo del marzo 1925 di Roma nei secoli I-XV (Codice topografico della città di Roma, I-IV, Roma 1940-51).
Pur se non pervenne mai a opere di sintesi, la maturità ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] scuola tanto ricca di nomi e di opere da rendere piuttosto arduo l'esame critico di quella foltissima produzione. e Lombardi primadi Bramante, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 634-637; Id., Le opere mature dell'A..., ibid., pp. 670-678 ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] l’uso (a partire dalle opere della maturità) di lui, lei e loro in funzione di soggetto e il ricorso a costruzioni con dislocazione quello già esperito con l’esame della letteratura in rapporto all’estetica) di integrare questo aspetto della lingua ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] rinnovamento politico di cui era protagonista il Piemonte liberale alla vigilia del 1859, il B., partendo dall'esame della natura e sottolineava la perfezione delle istituzioni inglesi e la maturitàdi quella classe politica, dal momento che pur non ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] Lotto, figure di santi il cui esame porta il Coletti "ad essere tentato di parlare addirittura di collaborazione".
Difficili 'inizio del secolo il C. è nella piena maturità artistica e la felicità di questo momento, che si protrarrà per alcuni anni, ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] giunti a maturazione il 6 febbr. 1853, al Mazzini interessava soprattutto che i democratici di Emilia e Romagna esame l'eventualità di assaltare il forte e liberarne i reclusi: il bilancio della fallita evasione fu di sei detenuti uccisi e di ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] , editi nel 1894-96, dimostrò la sua maturitàdi economista. Dei suoi lavori, che costituiscono un di studi economici finanziari e statistici della facoltà di scienze politiche dell'università di Roma, I, Padova 1965.
Bibl.: G. Martinez, L'esame ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] esitazione gli venivano inviate in esame le più preziose collezioni di Londra, di Parigi, di Uppsala, di Kew, di Liegi, così che il 1916 usciva un'opera ancora più significativa della maturitàdi scienziato del B.: i Synonimia et adnotanda mycologica ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] impressionante anticipazione di quella della Sant’Anna del Louvre, opera dell’avanzata maturitàdi Leonardo. Il problema è di cronologia: l Delieuvin e Jean Habert che mi hanno permesso un esame ravvicinato e approfondito del San Giovanni, della Sant’ ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] la scuola di Bleuler. Vicino ai cinquant'anni, è nato nel 1856, mostra la pienezza della maturità creativa. È cromosomi e l'analisi genetica entrano fra gli esamidi laboratorio. Nel 1959 esce un lavoro di H. Lejeune sulla trisomia 21 come causa del ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...