DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] di libertà dall'accademia e con qualche salto di anno (Germani, 1865, pp. 22-33).
Con la maturità e il crescente successo, di Brera. Dipinto di G. D., in Gazzetta privilegiata di Milano, 18 sett. 1832; P. M. R[usconi], Cenno ed esame sul quadro ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] i contenuti del sapere geografico, come dimostrano i programmi diesame stilati nei diversi anni accademici, e dedicati, ad esempio di sapersi orientare tra corsi di indirizzo diverso al fine di permettergli «di scegliere con più maturità ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] e, nel 1972, Claudio.
Nella produzione scientifica della maturità è sviluppata la concezione, da lui fortemente avvertita sin (Napoli 1979) è ricostruita la vita culturale di Pompei attraverso l’esame dei graffiti presenti sui muri delle case, dei ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] all’insegnamento nelle scuole; preparò l’esame in Versilia, dove aveva ritrovato un gruppo di anarchici capitanato da Enrico Pea (tra Milano; libro-cantiere intorno ai motivi del viaggio, della maturità, del ritorno a un’origine ritrovata), e quello ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] di Ferrara Borso d'Este, per i monaci benedettini padovani di S. Giustina e per Barbara Hohenzollern, marchesa di Mantova. Nella maturità grazie a un esame dei documenti nell'Archivio del duomo di Siena, attribuì a G. le miniature di undici Corali del ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] bassi di aggressività. La comprensione dell'aggressività umana non può prescindere dall'esame dei dati clinici, e la terza si impone soprattutto nei lavori della maturità, tutte e tre di fatto restano d'attualità sino all'ultimo come risulta dalla ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] opera certa di Guido B., il fonte del battistero di Pisa, appartiene già alla maturità dell'artista. Si tratta di una vasca a Guido, qui prese in esame in base al luogo di conservazione, nell'impossibilità di una ordinazione cronologica certa. A ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] maturità nella Pasqua del 1947, presso la scuola Heinrich Hertz e nel semestre estivo dello stesso anno si iscrive alla Facoltà di filosofia e germanistica dell’Università di punti di accordo sostanziale tra lui e Popper. Senonché sia l’esame delle ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] consueta profondità e chiarezza di idee, trattò compiutamente i due vasti capitoli della patologia. Giunto alla maturità scientifica, il B. emazie, il B. ritenne che nelle forme morbose in esame, in seguito a cause sconosciute, la milza aumenta la ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] M. a Brescia fu in seguito oggetto diesame da parte di due legati imperiali che nel 1313 indagarono del Dolce stil nuovo, a cura di M. Marti, Firenze 1969, ad ind.; D. Alighieri, Rime della maturità e dell'esilio, a cura di M. Barbi - V. Pernicone, ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...