ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] e d’avanguardia molto pronunciato» e come punto dinamico di convergenza di scelte fondamentali in via dimaturazione (Dialoghi…, cit, p. 33), Anceschi affidò la sua definitiva presa di distanza dalla tradizione crociana con tre contributi usciti in ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] piante crescevano rapidamente, raggiungendo la maturità in 115-130 giorni.
Preservare queste varietà di mais era essenziale per il di caccia all'orso o all'antilope erano invece organizzate soltanto occasionalmente.
Abbiamo finora preso in esame ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] orazione sia quella che chiamano di Quiete e come si Pratichi, contro gli errori dei quietisti, e l'Esame della "Risposta" (uscita impiegati anche gli strumenti di un lenocinio stilistico e rettorico giunto ormai alla sua estrema maturità. Il B. si ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] di grammatica si aprono corsi di retorica in ogni città importante. Lo studio si concentra sull’esame dei testi dei maggiori scrittori, di il desiderio di disegnare un percorso completo in grado di formare il giovane, dall’infanzia alla maturità, come ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] 1279 b 12). L’esame razionale del filosofo giudica le questioni poste dalla pratica di governo; suo compito, di venature naturalistiche, occultistiche, magiche, simboliche, allegoriche, interessanti come testimonianze di una cultura. La maturità ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] che passare all'esame del problema centrale al quale gli studi sullo sviluppo politico hanno cercato di dare soluzione. si ha il passaggio alla maturitàdi un'economia industriale; nel quarto si afferma la società dei consumi di massa. Organski non si ...
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Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] i limiti e la rilevanza nell’organizzazione in esame. Una volta completata l’analisi, il problema di lungo termine richiedono maturità decisionale, ambiente favorevole e disponibilità di risorse.
Un fattore che rende spesso problematiche le scelte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] Saggi filosofici e religiosi, a cura di L. Pareyson, 1972, p. 38).
La filosofia maturadi Martinetti è profondamente segnata da questa contemporaneo che prendeva in esame l’opera di Charles Renouvier, di Émile Boutroux e di Henri Bergson.
Nel « ...
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Matrimonio
Marco Aime
Il matrimonio (dal latino matrimonium, derivato di mater, "madre") è l'unione fisica, morale e legale dell'uomo (marito) e della donna (moglie) che decidono di vivere insieme, [...] di esiti negativi nelle relazioni incestuose, tutti si affretterebbero a praticarle. Una spiegazione può venire dall'esame mentre quando la sorella minore avesse raggiunto anch'essa la maturità, il fratello era probabilmente già accoppiato. I maschi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] e introduce le amarezze e le sofferenze della vita. La tarda maturità è regolata da Giove, che porta alla rinuncia degli eccessi della fatica di interpretare i segni, di stabilire se gli dèi siano o meno favorevoli a una certa attività.
L’esame dei ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...