amare
Emilio Pasquini
Come i sostantivi ‛ amore ', ‛ amante ' e ‛ amanza ' (v.), anche il verbo non ha per lo più sfumature moralmente negative (o di lasciva) presso D.; è quindi sintomatico che la [...] benfattori di Amante, e più gli amo oggi ch 'i' non feci mai.
Più specificamente (vedi AMICIZIA; AMICO), a. si riferisce a 114 e comandò che l'amassero a fede); l'altro a conclusione dell'esame sulla carità: Le fronde onde s'infronda tutto l'orto / ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] e caratteristica di una determinata situazione morbosa. Le tappe dell'esame prevedono l'impiego da parte del medico dei propri del falso amico, emissione involontaria di piccole quantità di feci, quando si ritiene di emettere gas, osservabile in ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] chiesa di S. Giovanni Evangelista, per la quale "feci venire maestri dalla Francia", e cita un calice inviato in Francia perché venisse impreziosito e abbellito con oro e gemme. Anche l'esamedella vivace produzione artistica a Grado durante il suo ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] civile del tribunale del vicario di Roma, incarico che si accompagnò alla cooptazione tra i prelati della congregazione per l'Esame dei vescovi e di quella della Riforma apostolica. Per i primi anni del secolo il G. continuò il suo impegno a fianco ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] dell'anatomia e della biologia delle ossa. La degenerazione cellulare post mortem, pur non escludendolo, limita l'esame in corpi di circa 1500 anni fa. Lo studio dei coproliti (feci essiccate) ha dimostrato la presenza non solo di vermi cilindrici e ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] nuovo corso di laurea in scienze delle preparazioni alimentari.
Un esamedell'opera scientifica dell'A. svolta in quasi mezzo di queste indagini è stato anche dimostrato che le feci umane sono particolarmente ricche di microrganismi attivi sugli acidi ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] scrisse lui stesso – «non ad esaltare ciò ch’io feci, ma ad attestare modestamente, come pel corso di circa quattordici Ricordo di messer Vincenzo Civitali, Lucca 1872; Esame critico della vita e delle opere di Alfonso Cittadella, in Archivio storico ...
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Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...]
La storia di genere (gender history), dunque, si disinteressa della mera differenza dei sessi, ritenendo che questa, da un lato tal modo è stato privilegiato l’esame del «significato» piuttosto che lo studio delle donne quali soggetti operanti di ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] giubba di panno verde; e feci tutto da per me". "Alunno presso i dirigenti della Reale stamperia" nel 1805, l dello spoglio di alcune opere, generalmente poetiche, del dialetto preso in esame, un dialetto che quindi non è l'esatta riproduzione della ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] feci dei lattanti, ibid., XI [1913], pp. 184-203, in coll. con R. Funaro; I disturbi della nutrizione al seno, Bologna 1914; Sulla eliminazione dell contributi alla conoscenza dell'anatomia e della semeiotica pediatrica (L'esame generale del lattante, ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...