ipoidale
ipoidale [agg. Der. dell'ingl. hypoid, comp. di hyp(erbol)oid "iperboloide"] [FTC] [MCC] Coppia i.: coppia di ruote dentate coniche per trasmissione fra assi sghembi ortogonali, usata, per es., [...] nel differenziale degli autoveicoli; è costituita da una corona conica e da un rocchetto con dentature speciali (dentature i. o ipoidi), e ha il vantaggio, tra l'altro, di avere più coppie di denti sempre ...
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-scopio
-scòpio [Der. del gr. -skópion, da skopéo "osservare"] [LSF] Secondo o ultimo termine di nomi di strumenti per osservare (microscopio, telescopio, ecc.) o per mettere in evidenza qualche fenomeno [...] (per es., giroscopio). ...
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istante
istante [Der. del part. pres. instans -antis del lat. instare "star sopra, incalzare", comp. di in- "sopra" e stare] [LSF] Un valore, generico oppure determinato, della variabile tempo; per es., [...] i. attuale, lo stesso che i. generico e, in partic., i. iniziale, quello da cui s'inizia a contare il tempo t, cioè per il quale è t=0. ◆ [STF] [CHF] I. chimico: concetto, introdotto da J.H. van't Hoff ...
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risolutivo
risolutivo [agg. Der. del part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [LSF] Che serve per rendere risolto, cioè per risolvere. ◆ [ALG] [ANM] Formula r.: formula che fornisce [...] di grado non superiore al quarto) e simili. ◆ [MTR] Potere r.: di uno strumento di misurazione (per es., un microamperometro) o di osservazione (per es., un microscopio o un telescopio) o di un dispositivo di elaborazione di informazioni (per ...
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Detto di un meccanismo psichico che si struttura come pensiero (pensiero i.), ma che si sviluppa su un piano funzionale posto a un livello inferiore a quello proprio dei processi razionali, per es., in [...] uno stato di coscienza crepuscolare ...
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presa
présa [s.f. dall'agg. preso, part. pass. di prendere] [LSF] [FTC] Dispositivo, certe volte chiamato anche organo di p., che serve per prendere (in senso lato) qualcosa, per es. per captare una [...] corrente d'acqua, una corrente elettrica (p. di corrente elettrica: v. oltre), un fluido in genere (p. d'aria, nei motori a combustione interna, ecc.), per fissare permanentemente immagini di oggetti (p. ...
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ricorsivo
ricorsivo [agg. Der. di ricorrere: (→ ricorrente)] [LSF] Sinon. di ricorrente. ◆ [ALG] [INF] Algoritmo, o procedimento o procedura, r.: algoritmo che è formulato con esplicito riferimento a [...] sé stesso: per es., nel calcolo del fattoriale n! di un numero intero positivo n, è r. la procedura: n!=n✄(n-1)!; ...; 5!=5✄4!; ...; 2!=2✄1!; 1!=1; si contrapp. ad algoritmo iterativo (v. fig.). ◆ [ELT] Filtro non r.: v. immagini, elaborazione di: ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] più razionale. Un ulteriore stimolo alla g. applicata è venuto dallo stabilirsi su ampi spazi politici di regimi, per es., quello sovietico, che hanno assunto la gestione totalitaria dell’economia e dalla sempre maggiore ingerenza della mano pubblica ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] . di silice a ca. 4,8 g/cm3 per i v. al piombo).
Il v. è un buon isolante termico; il v. di silice, per es., ha conducibilità termica di circa 1,3 W/m°C. Proprietà importante dei v. è la viscosità, la cui dipendenza dalla temperatura è schematizzata ...
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Brano vocale di carattere autonomo e di struttura semplice collocato in un’opera o in un oratorio dopo un recitativo. Per analogia, il termine si usa per pezzi di musica strumentale (per es., nel Quartetto [...] op. 130 di L. van Beethoven e nella Serenata per 5 strumenti di A. Casella) ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...