Scarica (detta anche arco elettrico) elettrica accompagnata da una emissione luminosa molto intensa che si manifesta tra le estremità sufficientemente accostate (da qualche mm a pochi cm) di due elettrodi [...] differenziale negativa, come gli oscillatori elettrici ad arco; quelle che sfruttano l’elevata temperatura dell’arco, come, per es., i forni elettrici ad arco e le saldatrici elettriche ad arco; quelle che sfruttano l’elevata brillanza dell’arco ...
Leggi Tutto
In astrofisica, per un sistema planetario e simili, è l’apside più lontano dal fuoco in cui si trova il centro del campo di forze. Sono a., per es., l’afelio e l’apogeo. ...
Leggi Tutto
VOLTAMETRO
Bruno Pontecorvo
Strumento che, per mezzo dell'elettrolisi, permette la determinazione della quantità dî elettricità trasportata da una corrente in un dato tempo. Esso viene perciò chiamato, [...] della corrente nei conduttori "di seconda specie" (per es., soluzioni acquose di sali, acidi o basi), obbedisce di materia liberate corrispondentemente agli elettrodi. Così, per es., nell'elettrolisi dell'acqua acidulata (soluzione diluita di ...
Leggi Tutto
equipartizione dell’energia
Francesco Calogero
Tale concetto afferma che in un sistema termodinamico la energia tende a equipartirsi fra tutti i gradi di libertà disponibili. Per es., in un gas perfetto [...] che si trova all’equilibrio termodinamico ogni molecola tende ad acquisire ‒ nell’ambito di una distribuzione maxwelliana delle velocità ‒ un’energia media 3kΒT/2, dove kΒ indica la costante di Boltzmann ...
Leggi Tutto
fotometrico
fotomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di fotometria o fotometro] [MTR] [OTT] Grandezze f.: grandezze ottiche definite sulla base delle sensazioni visive prodotte, quale, per es., il flusso luminoso, [...] e non, come capita per le grandezze ottiche fisiche o energetiche, in base al contenuto energetico: v. misurazioni ottiche: IV 41 f. Per la corrispondenza tra le grandezze f. e quelle energetiche, nonché ...
Leggi Tutto
rappresentato
rappresentato [agg. Part. pass. di rappresentare (→ rappresentazione)] [LSF] Di un ente che viene sostituito a un altro al quale, mediante un'opportuna legge, sia equivalente; per es., [...] in un piano in cui sia fissato un sistema di riferimento, ogni punto può essere r. mediante le sue coordinate ...
Leggi Tutto
gatteggiamento
gatteggiaménto [Der. di gatteggiare "avere la pupilla luminosa", fenomeno frequente spec. nei felini] [FSD] Particolare effetto di luce che presentano certe sostanze, spec. alcuni minerali [...] (per es., il quarzo), dovuto a riflessioni interne per inclusioni regolari di minuti cristallini di sostanze diverse. ...
Leggi Tutto
decalescenza
decalescènza [Comp. di de- e del lat. calesce×re "scaldarsi"] [TRM] Assorbimento di calore che, nel riscaldamento a temperatura costante, si produce in alcuni materiali, per es. nel ferro, [...] per effetto di variazioni nella struttura cristallina; è il fenomeno inverso della ricalescenza ...
Leggi Tutto
popolazione
popolazióne [Der. del lat. populatio -onis, da populus "popolo"] [LSF] Insieme di enti aventi elementi in comune che li qualificano in un determinato modo; per es., costituiscono una p. gli [...] elettroni di conduzione in un metallo, in quanto aventi la libertà di muoversi in esso, proprietà che non è invece posseduta dagli altri elettroni, legati negli ioni del reticolo, e così è anche, in generale, ...
Leggi Tutto
ripetibile
ripetìbile [Der. di ripetere "ottenere di nuovo", dal lat. repetere, comp. di re- "di nuovo" e petere "chiedere"] [LSF] Di esperimento o misurazione o regolazione (per es., quella della sintonia [...] di un radioricevitore) che può essere fatto più volte, ottenendosi sempre, nelle medesime condizioni ed entro gli errori sperimentali, il medesimo risultato (questa proprietà si chiama ripetibilità) ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...